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Nuovo Decreto Covid, gli impianti da sci riaprono il 22 maggio. Dal coprifuoco allo stop alle discoteche, le decisioni del Governo Draghi

Val Senales - Dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore. E' una delle novità odierne con le decisioni di Cabina di Regia e Consiglio dei Ministri su alcuni allentamenti delle misure anti-Covid in vigore in Italia: dopo oltre 15 mesi di stop, a differenza di altri Stati come la vicina Svizzera, gli amatori italiani potranno dunque tornare sulla neve nelle poche località in cui è possibile praticare lo sci in estate.


In generale, da giugno verranno ripristinate le zone bianche nelle zone a basso tasso di contagio dove valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti), senza coprifuoco.


Nessuna data per la riapertura delle discoteche, nemmeno all'aperto, che protestano al pari delle piscine al chiuso che non potranno riprendere l'attività prima di luglio.


DAL COPRIFUOCO ALLO STOP ALLE DISCOTECHE, LE DECISIONI


Nelle “zone gialle”, si legge nel comunicato, "si prevedono rilevanti, ancorché graduali, modifiche". Ecco le principali:


- dall’entrata in vigore del decreto, il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute (il coprifuoco, ndr.), attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00.

Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito;


- dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;


- dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi;


- anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre;


- dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;


- dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);


- dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore;


- dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;


- parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio;


- tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio;


- dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;


- dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.

Ultimo aggiornamento: 17/05/2021 22:51:37
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