Assago - La Dolomiti Energia Trentino lotta con qualità e orgoglio ma cede anche in gara-2 dei quarti di finale: contro la super Armani Exchange Milano di Rodriguez e LeDay finisce 93-79 un match che i bianconeri contendono alla capolista attingendo ad ogni stilla di energia disponibile, ma in cui alla fine prevale la squassante compattezza della corazzata biancorossa. Foto @Montigiani - Aquila Basket Trento.
Cinque giocatori in doppia cifra per coach Lele Molin, con Jeremy Morgan miglior realizzatore a quota 17 (5/7 da tre): proprio con le triple e con alcuni sprazzi di grande difesa di squadra l'Aquila aveva tentato di mandare fuori giri la macchina letale meneghina, in particolare ad inizio match e in un terzo quarto affrontato dagli ospiti con piglio e qualità.
La cronaca | I bianconeri in avvio di match si affidano all’energia e allo spunto realizzativo di JaCorey Williams per pareggiare lo spumeggiante attacco di Milano (9-10 intorno alla metà di primo quarto), poi quando Hines e Moraschini trovano punti di energia intorno al ferro la Dolomiti Energia ha nei canestri di Forray e nella tripla a fil di sirena di Browne i punti che le permettono di rimanere in scia alla capolista dopo i primi 10’ (23-21).
L’equilibrio regna sovrano anche nelle prime battute di secondo parziale: Williams continua a trovare punti in area, Sanders si sblocca con due triple quasi consecutive, l’Aquila mostra il suo volto migliore anche nella metà campo difensiva. Poi però all’improvviso arriva il “tornado Rodriguez”: il campionissimo spagnolo segna tre triple di pura classe che lanciano la fuga dei padroni di casa. A quel punto sono LeDay e Punter a produrre le stoccate che allungano il break dell’Olimpia fino al 49-35 di metà partita.
In avvio di terzo quarto la Dolomiti Energia piazza il suo momento migliore nella serata e trascinata dai canestri di Browne e Morgan rientra rapidamente fino al meno sette: a quel punto però l’Olimpia torna impeccabile e riallunga volando fino al 73-53 del 30’. Trento è sotto, ma non si tira indietro: Browne, Morgan e Maye provano l'ultimo disperato assalto, Moraschini e il "solito" Rodriguez spengono ogni speranza e portano 2-0 l'Olimpia, a una vittoria dalla qualificazione alle semifinali.
Armani Exchange Milano 93
Dolomiti Energia Trentino 79
(23-21, 49-35; 73-53)
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO: Punter 12, LeDay 19, Moraschini 15, Roll 6, Rodriguez 15, Biligha 8, Cinciarini 2, Delaney 6, Brooks 2, Hines 4, Datome 4, Wojciechowski. Coach Messina.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 2, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti, Browne 13, Forray 9, Sanders 11, Mezzanotte, Morgan 17, Williams 15, Ladurner 2, Maye 10. Coach Molin.
ARBITRI: Roberto Begnis, Lorenzo Baldini, Martino Galasso.
Le parole di coach Lele Molin | «C’è sicuramente il dispiacere di aver perso questa gara-2, ma anche la consapevolezza di aver fatto alcune cose meglio di ieri sera in gara-1: lo sforzo dei ragazzi oggi è stato molto grande, nei 40’ non abbiamo avuto continuità ma abbiamo giocato con più attenzione, più coraggio e più determinazione. Questo ci ha permesso di stare meglio in campo e di giocare una partita migliore: grande merito a Milano per l’altissima qualità di gioco, ma anche noi stasera abbiamo espresso qualcosa».
La prossima | Gara-3 è in programma domenica sera alle 20.45 alla BLM Group Arena di Trento: diretta Eurosport 2, Eurosport Player e Radio NBC.
Ultimo aggiornamento:
14/05/2021 21:58:14