Ossana - In Valpiana è tempo di fioritura per i preziosi fiori alpini, dalle spiccate proprietà curative. Attorno ad essi una bella storia di imprenditoria femminile che sta facendo il giro del mondo. A renderla possibile la lungimiranza del Comune di Ossana che ha donato in comodato d'uso il terreno su cui sorge oggi un'azienda agricola biologica ormai diventata punto di riferimento per la cosmesi naturale
L'ARNICA RINASCE IN VAL DI SOLE
L'evento si ripete ovviamente a ogni primavera inoltrata. Ma quest'anno ha un sapore speciale, accentuato probabilmente dalle lunghe settimane di clausura forzata da coronavirus cui è stata costretta la quasi totalità degli italiani: migliaia di fiori di arnica, con il loro giallo intenso, stanno sbocciando sui prati di montagna. Con sé portano un senso di rinascita e di speranza per il futuro. Ma in alta Val di Sole aggiungono qualcosa in più: una bella storia resa possibile da un ente locale lungimirante (il piccolo borgo medievale di Ossana) e dalla caparbietà di una giovane imprenditrice.
I campi di arnica che sorgono in Valpiana, a una manciata di chilometri dal Passo Tonale, sono infatti alla base delle attività di un'azienda agricola biologica certificata che anno dopo anno è diventata un punto di riferimento per la cosmesi naturale.
L'ideatrice è Olga Casanova, un passato da estetista, un marito perito agrario e un nonno pastore erborista che curava ogni acciacco con le piante raccolte nei pascoli e nei boschi della Val di Sole. Il background ideale per dare vita al proprio sogno: creare prodotti di cosmesi naturale di alta gamma, senza dover andare via dal proprio territorio ma anzi valorizzandone le eccellenze e stimolando l'economia locale.
Ma tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la scelta di un'amministrazione locale virtuosa che anni fa decise di concedere in comodato d'uso gratuito un appezzamento di terreno inutilizzato di proprietà comunale. “ll nostro è un piccolo Comune e non aveva ovviamente la forza per sfruttare in proprio quel terreno.