Roma - Riconoscimenti agli atleti dell'Esercito che si sono distinti durante la stagione invernale e tra i premiati spiccano il solandro Davide Magnini, i valtellinesi Giulia Murada, Robert Antonioli e Michele Boscacci.
La Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito ha ospitato a Roma una rappresentanza degli atleti della Sezione sport invernali del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, che ha incontrato il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, che ha consegnato loro alcuni riconoscimenti militari per le ottime prestazioni sportive e i grandi traguardi raggiunti nelle ultime competizioni agonistiche.
“Queste vostre importanti vittorie – ha detto il Generale Serino – sono state, prima di tutto, un traguardo per tutto lo sport italiano. Tante volte, nel corso della nostra carriera, ci sarà capitato di chiederci il perché dello sport di eccellenza nell’Esercito Italiano. La risposta è evidente: esso è l’esempio per noi che svolgiamo la professione del soldato di ciò che bisogna possedere per conseguire un obiettivo difficile, e cioè impegno, sacrificio, determinazione. Ma c’è un’altra cosa importante da tenere sempre presente, ovvero la capacità di lavorare in team: lo sport è sempre un’attività di squadra, anche quando la gara è individuale e questo è un aspetto importante anche per la nostra professione di soldati. Voi atleti, unitamente al personale tecnico e logistico che vi supporta, siete un esempio per tutti noi, perché ci fate capire come le cose devono funzionare. Se guardiamo a voi scopriamo dov’è la chiave del successo. A nome dell’Esercito e mio personale vi dico che vi siamo grati e riconoscenti di quello che avete fatto. In bocca al lupo per le sfide future!”
L’ultima stagione agonistica è stata segnata da 7 Campionati Mondiali di 7 diverse discipline invernali.