I recenti lastroni in quota tenderanno gradualmente a consolidarsi, tuttavia, in funzione anche di una modesta sollecitazione da parte di escursionisti, potranno ancora cedere.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO - INDICAZIONI OPERATIVE - Si suggerisce di mantenere un'adeguata attenzione ancora per i prossimi giorni sui settori retici, Adamello e Orobie centrali dove sara' possibile il distacco di valanghe di medie dimensioni, anche con debole sovraccarico (singolo escursionista) su molti pendii ripidi; possibile, inoltre, lo sviluppo di valanghe spontanee di medie dimensioni.
Non si esclude anche la possibilita' di distacco di valanghe nelle zone storicamente esposte a questi fenomeni e, localmente, distacchi anche in zone ripide dove la presenza di valanghe e' rara o addirittura storicamente sconosciuta. Si raccomanda puntuale e ripetuto monitoraggio e valutazione da parte di personale qualificato per l'adozione di eventuali misure di protezione.
Possibili danni sia per gli escursionisti in montagna che nei centri abitati e sulle vie di comunicazione. Anche gli scaricamenti poco estesi possono trascinare volumi di neve capaci di provocare danni significativi. I danni possono riguardare la perdita di vite umane, la distruzione di opere e disagi conseguenti a evacuazioni e alla chiusura, anche durevole, di infrastrutture.
Pertanto, ancora per i prossimi giorni, si suggerisce alle Amministrazioni locali di:
- intensificare l'attivita' di monitoraggio e l'attuazione di tutte le misure previste nella Pianificazione di emergenza locale e/o specifica;
- valutare l'eventuale necessita' di chiusura o divieto di transito delle strade di competenza a elevato rischio valanghe;
- informare la popolazione residente e quella transitante del possibile rischio.
Ogni possibile variazione delle previsioni sara' tempestivamente comunicata.
La Sala operativa chiede di segnalare con tempestivita' eventuali criticita' che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala operativa di Protezione civile regionale: 800.061.160 o via mail all'indirizzo cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it.