Ponte di Legno - Nel pomeriggio lo scrutinio anche per quanto concerne le Elezioni Regionali 2018: dopo le politiche (clicca qui per i risultati definitivi Comune per Comune in Valtellina e Valle Camonica), oggi è il turno infatti dello spoglio in Lombardia e nel Lazio.
Nella regione lombarda, gli exit poll Rai di ieri sera ponevano in vantaggio Attilio Fontana, tra il 38 e il 42% avanti su Giorgio Gori, tra il 31 e il 35%, Dario Violi tra il 17 e il 21% e Onorio Rosati tra il 2 e il 4%. Il candidato del centrodestra è in netto vantaggio (oltre il 5% di vantaggio) anche dalle proiezioni delle ore 15, confermato poi dagli oltre 10 punti percentuali di vantaggio dalle proiezioni delle ore 16.40. La distanza tra le parti è in continuo aumento.
I RISULTATI (Pagina e risultati in aggiornamento)
I primi risultati definitivi sono arrivati attorno alle ore 16 in Valle Camonica e Valtellina: la tendenza non si discosta dal risultato che si profila a livello regionale col largo successo del candidato del centrodestra. In provincia di Brescia, Fontana oltre il 53%, in provincia di Sondrio il dato è di oltre il 55% quando sono state scrutinate oltre la metà delle sezioni.
L'Alta Valle in blocco si affida al candidato del centrodestra: a Ponte di Legno vittoria col 62,74%, ripartita tra Lega Nord (28%), lista Fontana Presidente (18%), Forza Italia (10,99%), FdI (4%), Energie per la Lombardia, Noi con l'Italia-UDC e Partito Pensionati. Giorgio Gori si ferma al 30,49%, sostenuto da 'Lombardia per le Autonomie' (20%), Pd (6,72%), Gori Presidente (2,84%), Italia Europa Insieme, +Europa, Civica Popolare e Lombardia Progressista. M5S fermo al 4,35%.
Vezza d'Oglio premia Fontana 71,08%, Temù col 68,06%, Monno col 67,48%, Malonno col 63,41%, Angolo Terme col 60,95%, Paspardo col 71,54%, Sonico col 64,36%, Ono San Pietro col 65,02%, Cimbergo col 65,36%, Esine col 61,56%, Bienno, Borno, Berzo Demo e Sellero col 59%, Ossimo col 57,52%, Capo di Ponte col 55,16%. In controtendenza invece Saviore dell'Adamello, dove vince Gori col 47,07% contro il 40,23% di Fontana, e Breno, dove il candidato del centrosinistra raccoglie il 59,55%. A Incudine netta l’affermazione di Attilio Fontana col 68,77% delle preferenze contro il 15,83% di Violi e solamente il 12,66% di Gori. Numeri simili a Vione per il centrodestra (67,36%), il centrosinistra si ferma al 25,64% e il Movimento 5 Stelle al 5,36%. A Paisco Loveno, Fontana al 72,47% contro il 19,26% di Gori e il 6,42% di Violi. Meno ampia la distanza a Lozio, Losine, Cedegolo, Ceto e Cevo (a Fontana rispettivamente il 58,63%, 53,43%, 50,00%, 50,20% e 42,06%).
Vantaggio ancor più marcato per Fontana in Valtellina: ad Andalo Valtellino raccoglie il 72,93% dei voti, ad Aprica l'83,43%, a Campodolcino il 73,35%, a Bema il 73,75%, a Valfurva il 69,89%, a Valdisotto il 67,95%, a Madesimo il 67,90%, a Bormio il 65,03%. A Cosio Valtellino, Tirano, Valdidentro e Delebio si conferma la tendenza generale della Provincia di Sondrio secondo cui la Lega Nord è la principale forza a supporto del probabile nuovo governatore lombardo (portando il 70% dei voti di Fontana che è oltre il 55%). Più equilibrio a Morbegno con Fontana al 47,94% contro il 32,97% di Gori, risultato simile a Trento (50,47% vs 33,42%), a Villa di Tirano il candidato del centrodestra vince col 63,08% e a Sondalo col 56,33%.
AFFLUENZA
Il dato finale dell'affluenza è del 73,07% contro il 76,77% del 2013 (tornata precedente però spalmata su due giorni). In Provincia di Brescia l'affluenza registrata è del 76,53% (contro l'80,58% della tornata precedente), simile risultato in Provincia di Bergamo (75,73% contro il 78,75% precedente) mentre in Provincia di Sondrio il dato è del 66,25% (contro 68,54%).