Nelle prossime settimane saranno affidati i lavori a un'impresa da parte della famiglia Zannier, proprietaria della Cotonella, poi inizierà la ricostruzione.
Il primo cittadino di Sonico, Gian Battista Pasquini, si è impegnato in questi mesi, dall'incendio dello scorso novembre fino ai giorni scorsi, per individuare il percorso più semplice per la fase della ricostruzione.
"Sono soddisfatto - spiega il sindaco Pasquini - che la famiglia proprietaria della Cotonella abbiamo deciso di investire ancora sull'area di Sonico, dopo il devastante incendio: fin da subito ci siamo resi disponibili a trovare la soluzione migliore". Infatti l'Amministrazione comunale di Sonico si è impegnata a trovare una via d'uscita all'emergenza: prima gli incontri con i manager e il titolare della Cotonella, quindi la definizione dei tempi e le modalità del progetto delle opere.
Nei giorni scorsi l'ufficio tecnico del Comune ha dato il via libera al progetto di ricostruzione: il primo passo sarà lo smaltimento del materiale e dei resti dell'incendio, quindi ci sarà la demolizione di alcuni infissi, mentre una parte - quella al piano terra - sarà recuperata.
Il progetto prevede la costruzione di un secondo piano, dove troveranno spazio gli uffici della Cotonella. Tempi: i lavori partiranno a marzo e dovrebbero concludersi tra fine estate e l'autunno. E azzeccato è la scritta "Bentornata Cotonella", che appare sul rendering esposto sul vecchio edificio distrutto dal rogo e visibile dalla statale 42.