Le spiegazioni fornite, però, non hanno chiarito il motivo del possesso e, pertanto, oltre al sequestro delle cartucce, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione abusiva di munizionamento.
Sabato la Volante a Riva del Garda fermava ed identificava due giovani che a piedi transitavano lungo le vie del centro. All’atto del controllo emergeva che uno dei due deteneva una collana in similoro, sul cui fermaglio era impresso il marchio orafo dell’oro con purezza 75% o 18 carati, costituito da un rombo con all’interno la cifra 750.
La collana sottoposta, immediatamente, al controllo di un orafo del centro storico risultata essere falsa. Il giovane, visto l’epilogo, si giustificava dichiarando averla rinvenuta in un parco e di aver pensato, in un primo momento, che fosse vera.
In considerazione, anche dei precedenti del ragazzo, non escludendo che potesse essere usata per compiere qualche truffa, la collana è stata sequestrata ed il giovane segnalato all'Autorità Giudiziaria per uso di cosa con impronta contraffatta e ricettazione.
"Le attività di prevenzione - commenta il vice Questore Salvatore Ascione dirigente del Commissariato di Riva del Garda - sono il punto di forza delle operazioni nei confronti della microcriminalità e si iscrivono nelle azioni della Polizia di Stato volte a mantenere costante il controllo del territorio con la finalità di limitare i fenomeni di devianza ed ad aumentare il giusto senso di sicurezza della cittadinanza".