L’africano è stato quindi denunciato a piede libero per i reati di lesioni personali e danneggiamento aggravato.
Nei giorni successivi, mentre i carabinieri di Brunico erano intenti a indagare ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti tramite testimonianze e acquisizione di registrazioni video, era girato sui social un video che era subito diventato “virale”. Dal video pareva che il nigeriano fosse stato gratuitamente aggredito.
La ricostruzione dei fatti operata dai Carabinieri di Brunico ha fatto un po’ di luce sul buio evento, riportando – si spera – ordine e chiarezza rispetto a quanto disordinatamente raccontato. In esito alle prime indagini, conclusesi ieri sera, i militari dell’arma hanno informato la Procura della Repubblica di Bolzano denunciando cinque persone a vario titolo ritenute responsabili dei reati di rissa, danneggiamento aggravato, omissione di soccorso e discriminazione e violenza per motivi razziali ed etnici.
Il nigeriano e i due brunicensi che erano finiti in ospedale sono stati denunciati per rissa. I due brunicensi anche per omissione di soccorso e “discriminazione razziale” e omissione di soccorso. E per questi ultimi due reati sono stati denunciati anche un venticinquenne di San Lorenzo e un ventitreenne di Brunico. Ora starà a loro cinque giustificarsi con l’autorità giudiziaria per le proprie azioni, ognuno per la rispettiva parte, considerando che però i video acquisiti dai carabinieri sono piuttosto chiari.