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Quadro della dottoressa Bigatti a Esine. La situazione COVID-19

Esine - Per simboleggiare al meglio questo momento in cui ognuno è chiamato a dare il meglio di sè, è stato esposto presso la Sala Riunioni dell'Ospedale di Esine un quadro realizzato dalla dottoressa Chiara Bigatti; un gesto che vuole essere un ringraziamento a tutti gli operatori dell'azienda che stanno operando ormai da molti giorni con grande dedizione e spirito di abnegazione.


quadroIntanto l'ASST della Valcamonica continua ad affrontare l'emergenza sanitaria: l'Ospedale di Esine viene dedicato prioritariamente alla cura dei casi di COVID-19, al momento complessivamente 217 posti letto disponibili sono dedicati all'emergenza.


Si assiste, nell'ambito del trattamento complessivo dei numerosi pazienti in carico, alla
dimissione ad oggi di un numero complessivo di 100 pazienti già ricoverati in reparti di degenza per COVID - 19, in ragione del significativo miglioramento delle proprie condizioni cliniche, rendendo possibile la prosecuzione domiciliare della convalescenza.


Con riguardo al servizio di supporto psicologico telefonico a chi si trova in quarantena o isolamento domiciliare a causa dell'emergenza coronavirus (attivabile tramite mail: prontopsicologo@asst-valcamonica.it), alla data odierna sono stati effettuati circa 50 contatti; da domani (24.03.2020) il servizio sarà accessibile, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17,00, anche telefonicamente al n.0364/329416 – 0364/540213; specifico servizio di supporto verrà attivato anche a favore degli operatori.


L'attività di effettuazione dei tamponi per l'accertamento di contagio da COVID - 19, svolto dall'ASST, ha ad oggi effettuato, a favore di dipendenti e di soggetti esterni, circa 200 prelievi tramite l'apposito ambulatorio istituito presso il Presidio.


Con riguardo ai dispositivi di protazione individuale (DPI), Regione Lombardia assicura, tramite forniture periodiche ravvicinate, le necessaria disponbilità, al fine di garantire la tutela di pazienti ed operatori. Con l'ultima consegna, che si somma alle numerose precedenti e alle donazioni già ricevute da terzi, sono messe a disposizione dell'Azienda: 2.200 mascherine ffp2; 6.600 mascherine chirurgiche; 1100 camici chirurgici, 500 occhiali; 500 visiere e 100 calzari, che si sommano a 6000 camici chirurgici acquistati direttamente dall'ASST; quindi l'Azienda sta garantendo la situazione di protezione a pazienti ed operatori secondo le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).


Il servizio di trasporto a domicilio di pazienti COVID - 19 da dimettere ed impossibilitati ad un ritorno all'abitazione tramite la rete familiare attivato dalla Comunità Montana di Vallecamonica ha consentito, in soli tre giorni di funzionalità, n.12 servizi a favore di soggetti fragili;

Ultimo aggiornamento: 23/03/2020 18:30:24
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