Alla segreteria organizzativa sono pervenute 57 opere, che rappresentano un risultato lusinghiero in considerazione della situazione di emergenza di questi ultimi tre mesi.
Il totem con la poesia di Nina Nasilli si aggiunge ai nove installati, negli scorsi anni, in vari punti di Ponte di Legno, con “All’Oglio dove nasce” di Giuseppe Langella (2011), “Neve d’aprile” di Sandro Boccardi (2012), “Le verita’ della montagna” di Marisa Brecciaroli (2013), “Vento di fine agosto” di Curzia Ferrari (2014), “Se vardi el mund” di Franco Loi (2015), “Legno” di Alberto Toni (2016), “27 settembre 1917” di Franco Buffoni (2017), “Dai suoi raggi” di Giuseppe Grattacaso (2018) e “Cavalier del vento” di Mario Rondi (2019).
Nina Nasilli è nata a Rovigo ma vive e lavora a Padova, dove si è laureata in Lettere classiche e ha avviato il laboratorio-studio “Atelier Interno 7”. Fra i tanti riconoscimenti nella sua carriera ha ottenuto il terzo premio e vinto il premio del pubblico all’edizione 2018 di PontedilegnoPoesia.
Nel complimentarsi con la poetessa veneta, il presidente di MirellaCultura, Andrea Bulferetti, ha voluto ringraziare anche quest’anno “tutti coloro che hanno inviato una poesia per il totem. Una iniziativa, questa, che rappresenta un punto di collegamento fra le varie edizioni del nostro premio nazionale di poesia edita, giunto all’undicesima edizione. Una edizione che, nei limiti imposti dalle disposizioni delle autorità, vogliamo assolutamente tenere anche come segnale di una ritrovata voglia di normalità ”.
L’inaugurazione del totem con la poesia di Nina Nasilli è prevista in concomitanza, appunto, di PontedilegnoPoesia 2020, la cui fase finale è in programma dal 31 luglio al 2 agosto.