Dopo l’esame delle 57 opere presentate, la Giuria, oltre a designare i sei finalisti, ha attribuito una menzione speciale a Matteo Pelliti e Giovanna Cristina Vivinetto
Il regolamento è rimasto inalterato e prevede che, per concorrere all'assegnazione dei premi, i finalisti presentino personalmente, suddivisi in due terne, in un confronto con pubblico e Giuria, stralci delle loro opere, nelle serate del 31 luglio e 1° agosto. Per ragioni di spazio in conseguenza del necessario distanziamento fisico, le serate si svolgeranno nella Sala Paradiso del Centro Congressi Mirella.
Le terne sono state composte seguendo l'ordine alfabetico. Venerdì 31 toccherà a Tiziano Broggiato (“Novilunio”, ed.LietoColle), Angelo Gaccione (“Spore”, ed.Interlinea) e Claudio Pasi (“Ad ogni umano sguardo”, Nino Aragno Editore). Sabato 1 sarà la volta di Massimo Scrignoli (“Lupa a Gennaio”, Book Editore), Gabriella Sica (“Tu Io e Montale a cena”, ed.InternoPoesia) ed Eva Taylor (“Lezioni di casa”, ed.Arcipelago Itaca). La premiazione avra' luogo domenica 2 agosto. Oltre ai primi tre premi, sara' attribuito, attraverso una votazione del pubblico delle due serate, un riconoscimento destinato ad uno dei sei finalisti, intitolato quest’anno alle Vittime del Covid-19.
L'albo d'oro del Premio – che conta anche sul supporto della Comunita' Montana Valle Camonica, del Bim-Bacino Imbrifero Montano, del Rotary Lovere-Iseo-Breno e di Valle Camonica Servizi-Vendite – reca nomi illustri: Franco Loi (2010), Milo De Angelis (2011), Franca Grisoni (2012), Maurizio Cucchi (2013), Giuseppe Grattacaso (2014), Franco Buffoni (2015), Umberto Piersanti (2016), Vivian Lamarque (2017), Giancarlo Pontiggia (2018) e Massimo Migliorati (2019).
Prima dell’apertura di PontedilegnoPoesia 2020, sarà inaugurato in paese il decimo totem, che conterrà una poesia di Nina Nasilli intitolata “effatà”. Andrà ad aggiungersi a quelli di Giuseppe Langella (“All'Oglio dove nasce”), Sandro Boccardi (“Neve d'aprile”), Marisa Brecciaroli (“Le verita' della montagna-In Valcamonica”), Curzia Ferrari (“Vento di fine agosto”), Franco Loi (“Se vardi el mund”), Alberto Toni (“Legno”), Franco Buffoni (“27 settembre 1917”), Giuseppe Grattacaso (“Dai suoi raggi”) e Mario Rondi (“Cavalier del vento”).