Edolo (Brescia) - Una speciale lezione di
educazione stradale agli studenti delle
classi Quinte dell'Istituto
Meneghini di
Edolo: Il comandante della
Polizia Stradale di
Darfo e agenti in servizio nella sede di Brescia ed esperti
Aci Brescia hanno raggiunto il paese camuno e incontrato gli studenti dell'ultimo anno del Meneghini, che sono rimasti attratti dai diversi interventi.
Tema dell'incontro: "
Corse e Sicurezza: dalle gare alla strada", un progetto pensato per tracciare un parallelismo tra i comportamenti di guida in strada e in pista, che segna marcatamente la differenza tra la vita di tutti i giorni e le competizioni sportive.
L'incontro è stato coordinato dalla professoressa Elena Broggi, mobility manager dell'istituto Meneghini di Edolo ed ha visto gli interventi, come relatori, del comandante della Polizia stradale di Darfo, Cristian Scalvinoni, di Giuseppe Peli e Davide Felicioli per l'Automobile Club Brescia.
Il programma ha visto una prima parte in cui sono stati proposti ai ragazzi video e casistiche utili per inquadrare al meglio l’importanza della sicurezza stradale. Nella seconda parte invece, mediante il confronto dal vivo tra una vettura da strada e una da rally, gli studenti hanno avuto la possibilità di comprendere le differenze di guida, i rischi e i pericoli. Il Pullman Azzurro ha inoltre offerto agli studenti l’opportunità di provare occhiali e tappeti interattivi che riproducono gli effetti di alcool e droghe sulla percezione della strada.
In tre parole - prevenire, educare, sensibilizzare - è racchiuso l'incontro che si è svolto al Meneghini. "In questo progetto - spiega la professoressa Elena Broggi, mobility manager del Meneghini - abbiamo coinvolto i ragazzi delle classi Quinte, sensibilizzandoli sui rischi della sicurezza stradale, proponendo la differenza tra una guida in una gara e quella su strada, con gli effetti della guida in stato di ebbrezza alcolica o dell'alta velocità".
Una campagna di informazione agli studenti, non solo di Edolo, che vede in prima linea l'Aci Brescia, sensibilizzando i giovani al fine di sollecitarli a comportamenti corretti quando sono al volante di un’auto o alla guida di uno scooter.