MEZZANO (Trento) - Nella Sprint premondiale Jessica Lucchetta (PWT) e Francesco Mariani (Pol. Masi) vincono la spettacolare prova cittadina che si è svolta nel borgo trentino. Trionfano da favoriti, rispettando i pronostici, e superano con disinvoltura i tranelli del tracciatore Aaron Gaio, che per l'occasione aveva preparato un tracciato di altissimo livello destinato anche alle categorie M e W20, che vedevano in questa prova il test event pre-mondiale.
I Junior World Orienteering Championships (JWOC) si terranno tra Valsugana e Altipiano di Pinè tra poco più di tre settimane.
ELITE - Nella massima categoria, gara maschile,
Francesco Mariani (Pol. G. Masi) chiude in 12’00’’, battendo nettamente
Giacomo Zagonel (SCOM Mendrisio) 12’34’’,
Samuele Tait (Gronlait Orienteering Team) 12’47’’, e
Mattia Scopel (Fonzaso) 12’48’’. Da segnalare il bel piazzamento del giovane piemontes
e Edoardo Pellegrino Tecco (Pro Team Nord-Ovest), quinto in 13’12’’, davanti a
Ilian Angeli (G.S. Or. Folgore), sesto in 13’44’’. Tra le donne,
Lucchetta vince bene con il tempo di 12’57’’, e precede l'altra grande favorita,
Maddalena De Biasi (Orienteering Tarzo) 13’09’’, e una sempre più concreta
Guenda Zaffanella (PWT Italia) 13’17’’. Seguono
Viola Zagonel (Pol. G. Masi) in 13’25’’,
Anna Pradel (U.S. Primiero) 13’37’’, e
Caterina De Nardis (Pol. G. Masi) 13’43’’.
GIOVANI -
Bel confronto nella categoria giovanile, con molti dei pretendenti al titolo mondiale impegnati tra le vie del centro di Mezzano. Si impone, con un tempo che varrebbe anche un podio Elite, il rossocrociato
David Baumberger (Forch OK) in 12’35’’, che precede un brillantissimo
Paride Gaio (U.S. Primiero), secondo in 13’01’’. Al terzo posto ex aequo
Felix Hunt (PAPO) e
Anton Wenzel (Equipe de France CO), entrambi in 13’05’’. Doppietta svizzera al femminile con Kati Hotz (Forch OK) che chiude in 12’25’’, davanti alla connazionale
Seline Sannwald (Forch OK) 12’33’’, e alla britannica
Nea Shingler (BigFoot Orienteers) 12’50’’.
DICHIARAZIONI
Francesco Mariani, sempre più leader del movimento italiano: "
Inizia oggi un periodo molto denso di impegni. Infatti sarò impegnato, dopo questo week-end in Trentino, nelle gare a Staffetta in Scandinavia, quelle di Coppa del Mondo e poi i Mondiali. Voglio fare bene. Sappiamo che il livello dei competitors è quasi impossibile da raggiungere, ma ci siamo preparati al meglio». Sulla prova odierna: «Complicata.
Una prova che vedeva alcuni punti filanti e poi una seconda parte nel centro cittadino che era un vero e proprio rompicapo".
Jessica Lucchetta, la più veloce, è attesa in serata da un altro impegno agonistico in quel di Mel: "Una prova più di testa che di gambe, in cui era importante più che mai rimanere concentrati. Tornare al successo è bello. Anche io ho una parte centrale di stagione impegnativa con la Nazionale".
Maddalena De Biasi: "Sapevo di non essere la favorita. Io posso esprimermi meglio nelle prove in cui si deve correre. Nel finale ero stanchissima mentalmente e ho pagato con due errori importanti".
Il commento del giovane elvetico David Baumberger in grado di esprimersi con un buon italiano, avendolo studiato per 2 anni a scuola: "Arrivo da un periodo di grande carico di lavoro ed oggi ho sofferto, pur vincendo. Sono qui per preparare i JWOC e vorrei replicare i risultati degli anni scorsi in cui noi svizzeri siamo andati bene. Se punto all'oro? Abbiamo una grande squadra e sicuramente in Staffetta possiamo farcela".
ORGANIZZATORI - Raggianti gli organizzatori del GS Pavione che hanno così chiuso nel migliore dei modi una prova decisamente complicata e che prevedeva un punto spettacolo in piazza del Comune. "Abbiamo lavorato a fondo, ottenendo un risultato molto buono – precisa Adriano Bettega, che guida il sodalizio rossoblù – la comunità ha risposto bene, trovando l'appoggio delle istituzioni e dei tanti volontari che da sempre ci supportano. La giornata, stupenda dal punto di vista meteo, e l’aver gareggiato in un centro chiuso al traffico, ha fatto sì che tutto si svolgesse al meglio. 750 atleti al via sono un risultato importante con atleti da 13 nazioni. Grazie alla ProLoco e al gruppo Donatori di Sangue".
La FISO era oggi rappresentata da Katiuscia Sibiglia. Alla premiazione sono intervenuti anche i rappresentanti delle istituzioni locali e Gianfranco Godenz di Itas, storico partner FISO, Antonio Stompanato, Presidente APT, Roberto Pradel, Presidente della Comunità di Valle, Antonella Brunet, Consigliere Provinciale Trento, Vigilio Dellasega, Mezzano, Alessia Cenin, Imer, Franco Zortea, Canal Sanbovo, Bepi Simoni, Coni Trento, Tiziano Bettega, Punto Casa.
Oggi si corre a Passo Cereda, in una gara in bosco e l'organizzazione è curata dall'US Primiero. Tracciatore Pierpaolo Corona. Curiosità: A Passo Cereda vi è un rifugio gestito dall'ex azzurra dello Sci-O Elena Jagher, potrebbe essere la volta buona per rivederla.
CLASSIFICA
WOMEN ELITE: Jessica Luchetta (Park World Tour Italia) 12'57' Maddalena De Biasi (Orienteering Tarzo A.S.D.) 13'09' Guenda Zaffanella (Park World Tour Italia) 13'17' Viola Zagonel (Polisportiva G. Masi A.S.D.) 13'25' Anna Pradel (U.S. Primiero A.S.D.) 13'37' Caterina De Nardis (Polisportiva G. Masi A.S.D.) 13'43'
MEN ELITE Francesco Mariani (Pol. G. Masi) 12'00' Giacomo Zagonel (SCOM Mendrisio) 12'34' Samuele Tait (Gronlait Or. Team) 12'47' Mattia Scopel (Fonzaso) 12'48' Edoardo Pellegrino Tecco (Pro Team Nord-Ovest) 13'12' Ilian Angeli (G.S. Or. Folgore) 13'44' M20 David Baumberger (Forch OK) 12'35' Paride Gaio (U.S. Primiero) 13'01' Felix Hunt (PAPO) 13'05' 3.Anton Wenzel (Equipe de France CO) 13'05' W20 Kati Hotz (Forch OK) 12'25' 2. Seline Sannwald (Forch OK) 12'33' 3. Nea Shingler (BigFoot Orienteers) 12'50'.