ESINE (Brescia) - A
Esine tutto esaurito così come al PalaPubblitime di
Pian Camuno per gli
esami di cintura e la consegna, in collaborazione con
Vallecamonica Servizi Vendite, di ben
10 borse di studio del valore complessivo di 3.000 euro e attribuite a
Giorgia Spagnoli,
Emanuele Pendoli,
Francisco Gilliam,
Matilda Spandre,
Chiara Quistini,
Carolina Parimbelli, Amira Aboussad,
Laura Colzani,
Livio Pietro Mariotti e
Gioele Camplani.
Nella giornata di
domenica 8 giugno inaugurato presso il
Giardino del
Karate a
Pian Camuno il
“Bonsai del Karateka” per un connubio karate e territorio locale che appare sempre più solido e significativo.
Impeccabile l’organizzazione di un doppio evento nel quale sono intervenute in qualità di ospiti d’onore, numerose figure istituzionali, del mondo amministrativo e della scuola. Grande euforia per una attività che sul nostro territorio aumenta sempre più praticanti e che oramai vanta una storia e tradizione consolidata.
Un’opera viva, carica di significato, che unisce l’arte del bonsai alla filosofia del karate. L'essenza arborea scelta per rappresentare questa unione è il Cedro del Libano, pianta nobile e carismatica, selezionata per richiamare idealmente il maestoso albero monumentale ultra secolare presente nell'aiuola adiacente la scuola primaria, trasformata nel "Piccolo parco del Karateka".

Proprio in questo spazio, gestito dall’Associazione promotrice dell’iniziativa, il bonsai è stato collocato e presentato alla cittadinanza in concomitanza con una serie di iniziative promozionali si carattere sociale.
L’iniziativa nasce con l’intento di valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio, il legame tra la cultura nipponica presente nel karate e quella locale, bresciana, bergamasca, ma soprattutto camuna.