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Sicurezza nei cantieri in Vallagarina, il bilancio dei controlli

Sanzioni complessive per 20mila euro

ROVERETO (Trento) - Il Comando Compagnia Carabinieri di Rovereto prosegue nell’azione di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati, a tutela di tutta la comunità della città della Quercia e della Vallagarina, al fine di garantire sempre maggiore sicurezza ai cittadini ed arginare il diffondersi di attività illecite.

Nello specifico, nel corso del mese di maggio, i carabinieri della città della Quercia hanno posto in essere una mirata attività di prevenzione e repressione, in particolare nel settore della sicurezza nei luoghi di lavoro, eseguendo una serie di specifici controlli nei cantieri edili insistenti sul territorio.

L’obiettivo del servizio era verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla prevenzione di rischi per i lavoratori.
In particolare i militari del dipendente Comando Stazione Carabinieri di Aldeno, unitamente all’Unità Operativa di Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro (UOPSAL) del Dipartimento di Prevenzione della Provincia Autonoma di Trento (che si occupa di vigilanza, prevenzione e tutela della salute e sicurezza sui nei luoghi di lavoro) hanno effettuato mirati controlli sull’applicazione della legislazione in materia della salute e sicurezza in alcuni cantieri.

Nel corso del controllo si è proceduto alla verifica dello stato dei luoghi e della documentazione, accertando e contestando numerose violazioni alle norme di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 (cosiddetto testo unico normativo in materia di sicurezza) a carico di alcune imprese operanti nei cantieri in Vallagarina per costruzioni private, a carico del coordinatore per l’esecuzione dei lavori e a carico del committente dei lavori, con sanzioni complessive di circa 20mila euro. Inoltre, un’impresa era priva della patente a crediti per poter operare in cantiere e nei confronti di un’altra impresa è stata adottata la sospensione dell’attività imprenditoriale di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 per gravi violazioni alle norme di tutela dei lavoratori nei lavori in quota.

Queste alcune delle violazioni contestate: opere provvisionali non allestite a regola dell’arte, pericolo di caduta dall’alto, mancanza di adeguata cassetta di pronto soccorso contenente la dotazione minima prevista, mancanza di servizi igienici-assistenziali adeguati, presenza di sporgenze pericolose, ponteggio non montato a regola d’arte, tavole di calpestio di marche diverse e infine alcune violazioni che riguardano i rapporti tra ditta affidataria e sub appaltatrice dei lavori.

Durante le operazioni di controllo sono state identificate complessivamente 31 persone di cui 3 soggetti di interesse operativo. La campagna dei controlli da parte dei carabinieri del Comando Compagnia di Rovereto e dell’UOPSAL, nel settore edile, proseguirà nei prossimi mesi in tutto il territorio, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che ledono i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.
Ultimo aggiornamento: 12/06/2025 14:07:06
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