PONTE DI LEGNO (Brescia) - La tre giorni di
PontedilegnoPoesia, dal 1° al 3 agosto, sarà il traino alla serie di appuntamenti di
Una montagna di cultura…la cultura in montagna – rassegna promossa da
MirellaCultura con la collaborazione di
Pro Loco e
Commissione Biblioteca - che, fino al 19 agosto, proporrà incontri su argomenti vari: dalla religione alla moda, alla storia, allo sport, con la grande musica ad avere sempre un ruolo di primo piano. E quest’anno con un attore come
Giulio Scarpati protagonista di una serata in cui interpreterà
Giovanni Pascoli in “Qualcosa di nuovo nel sole”. Accadrà il
10 agosto, data emblematica in quanto “X Agosto” è una delle poesie più celebri di Pascoli.
IL PROGRAMMA
Nella Sala Paradiso del Centro Congressi Mirella, la rassegna si aprirà il
30 luglio con una serata dedicata al primo anno della
Grande Guerra, con il
volume Tonale 1915 di Massimo Peloia. Il 4 agosto appuntamento con la moda: Paola Pollo, prima firma del Corriere della Sera in questo settore, introdurra’ il pubblico nel mondo del fashion, fra luci e ombre. Il
5 agosto, incontro sulla storia del Giubileo, relatore
don Livio Rota, docente di Storia della Chiesa. La sera dopo, tradizionale concerto nella Chiesa parrocchiale in ricordo di Papa San Paolo VI, a 47 anni dalla morte, protagonista
Giulia Rimonda con il suo violino.
Il 9 agosto, torna don Marco Pozza con una conversazione di grande attualità, come dice il titolo “Morto un Papa se ne fa un altro ma il Vangelo rimane lo stesso”. La sera il 10 agosto, come detto, “Una montagna di cultura…” si trasferisce al Palazzetto dello sport per lo spettacolo teatrale con Giulio Scarpati, attore che il grande pubblico conosce soprattutto per la fiction “Un medico in famiglia”.
Altre serate: il 13 agosto, nel ricordo degli 80 anni dalla Liberazione incontro sul libro “Solo col mio cuore”, una raccolta di pensieri di Francesco Bezzi durante la prigionia; il 17 il rituale appuntamento con i viaggi di Mario Lauro, questa volta mettendo sotto la lente d’ingrandimento e della macchina fotografica l’Iran. Chiusura il 19 agosto con il ciclismo. Lo spunto è un libro dedicato ad un campione un po’ particolare, il compianto Miro Panizza. Ne parleranno l’autore, Paolo Costa, e il direttore di Tuttobici, Pier Augusto Stagi. Tutti questi appuntamenti sono a ingresso libero.
La settimana centrale della rassegna è dedicata, come sempre, alla musica con il festival “Montagne incantate-Musica d’estate”: lunedì 11 concerto “L’amour fou” di Guido Rimonda (violino) e Maurizio Baglini (pianoforte); il 14 torna Emilia Zamuner con una serata interamente dedicata a Mina “voce senza tempo” e ai suoi successi; il 16 il tradizionale Concerto di Ferragosto sarà affidato come sempre a Ramin Bahrami e al “suo” Bach. Nel mezzo, due concerti en plein air, a Plan Pezzo e a Case di Viso, il 12 e 13, nel pomeriggio. Ne sarà protagonista, con la sua fisarmonica, Ivan Homolskyi, 13 anni, ucraino trasferitosi in Italia allo scoppio della guerra. Un giovanissimo talento.