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Basket, gara-1 finale Scudetto: Brescia cede nel finale contro la Virtus Bologna

Germani subito sotto nella serie

BOLOGNA - Brescia cede nel finale contro la Virtus Bologna in gara-1 della Finale Playoff Scudetto della Serie A di Basket.

CRONACA
Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che la Germani, trascinata da Bilan e Ndour, innescati da Ivanovic in cabina di regia mette subito la testa avanti. Tuttavia la Virtus non si scompone e prosegue ad esprimere la propria pallacanestro, ricercando soluzioni offensive interne al pitturato, dove Zizic e, soprattutto, Shengelia creano numerosi grattacapi alla difesa bresciana, permettendo a Bologna di rimanere a contatto e di sferrare il sorpasso grazie ad un furto con scasso di Pajola ai danni di Dowe. Brescia rimane, però, applicata e sul pezzo, e mediante le iniziative di Della Valle e alla presenza a rimbalzo offensivo di Rivers, impatta il risultato e scrive il nuovo vantaggio a fil di sirena per mano di Dowe, bravo a tuffarsi nel traffico.

Il secondo quarto è sparigliato da una sparatoria incrociata tra Pajola e Dowe, abile nel punire il ritardo della difesa bianconera sulla rotazione. I padroni di casa tentano di far valere la propria fisicità ed il talento di cui dispongono, ma si dimenticano di fare i conti con la rinnovata intensità difensiva della Germani, che, attraverso le mani veloci di Cournooh ed il tempismo di Burnell, obbliga Belinelli e Taylor a costruire delle conclusioni scomode. Brescia ne approfitta e con cinismo e determinazione allunga sugli otto punti di vantaggio. Le Vu Nere, invece, come lecito attendersi, tentano di risalire la china mediante un gioco da tre punti di Shengelia, ma ecco che Mobio, in uscita dalla panchina, manda a bersaglio una tripla dall'angolo, ridando ossigeno alla Germani. Il solito Shengelia non è d'accordo e decide di salire in cattedra, griffando un parziale di 6-0, sciorinando classe e talento, per il timeout di coach Giuseppe Poeta.
Al ritorno sul parquet Brescia estrae gli artigli, attutisce l'onda avversarie e torna negli spogliatoi con la testa avanti.

La ripresa delle ostilità, almeno agli albori, è di targa ospite. La Germani, infatti, armando le mani di Della Valle e Rivers dalla lunga distanza, tocca la doppia cifra di vantaggio, costringendo coach Dusko Ivanovic a sospendere il tempo. Zizic, sotto le plance, prova a suonare la carica, ma Brescia è tagliente e puntuale nel rispondere ad ogni iniziativa della Virtus. Morgan e Zizic, però, sono lontani dall'ammainare bandiera bianca e riportando la discrepanza a soli quattro punti. La gara diventa una vera battaglia e la Fiera si trasforma in una bolgia. Burnell, con la sua proverbiale grinta, scuote i compagni grazie ad una bomba dall'angolo, ma Bologna con Diouf pesca una zampata vincente, accorciando lo strappo a quattro lunghezze.

La Segafredo, in principio agli ultimi dieci minuti, ha uno scatto d'orgoglio e, in un battito di ciglia, scrive un parziale di 7-0, mettendo a dura prova la resistenza bresciana. Ecco che la Germani, nel suo momento di maggior difficoltà, dimostra ancora di avere un'eccellente tenuta mentale ed unità di intenti, non solo ricuce il gap, ma sferra il nuovo sorpasso. I padroni di casa alzano il volume della propria fisicità nella lotta a rimbalzo, tentando di scappare con cinque lunghezze di vantaggio, mediante una tripla di Pajola. La Germani risale la china, ma Ndour viene messo fuori per un infortunio. La Virtus con Diouf chiude i conti alla distanza e si porta in vantaggio nella serie.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90

GERMANI BRESCIA 87

PARZIALI (20-23;21-22;22-22;27-20)

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Taylor 2, Hackett 4, Cordinier 6, Shengelia 29, Zizic 9, Morgan 19, Diouf 9, Pajola 6, Belinelli 4, Akele 2, Accorsi ne. Allenatore: Dusko Ivanovic.

GERMANI BRESCIA: Ivanovic 5, Della Valle 9, Rivers 15, Ndour 12, Bilan 16, Burnell 14, Dowe 10, Cournooh 3, Mobio 3, Ferrero, Pollini ne, Tonelli ne. Allenatore: Giuseppe Poeta.

ARBITRI: Attard, Bartoli, Grigioni.
Ultimo aggiornamento: 13/06/2025 00:04:19
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