
IL "NODO" DI EDOLO
Gli incolonnamenti sulla statale 42 del Tonale a Edolo si ripropongono da anni durante i periodi di vacanza, sia invernale sia estiva, e per i residenti dell'Alta Valle Camonica i disagi sono consueti. Da decenni si stanno cercando delle soluzioni per migliorare i collegamenti con l'Alta Valle Camonica e by passare Edolo, ma al di là di incontri politici, proclami, fiumi di parole e bozze di progetti, tutto al momento appare bloccato.
La prima soluzione è l'allargamento della vecchia galleria di Edolo ma è stata scartata, e adesso l'ipotesi progettuale sulla quale sta lavorando il commissario Eutimio Mucilli, dirigente Anas, è la variante tra la rotatoria al confine tra Edolo e Sonico e la località Iscla. Il progetto prevede una galleria di circa 1.645 metri che bypassi l’abitato Edolo, la galleria termina alla sinistra del fiume Oglio, per l’attraversamento del quale verrà realizzato un viadotto lungo 60 metri. Il costo dell’opera è 86 milioni di euro, di cui la maggior parte già finanziati.
Il deficit infrastrutturale rispetto ad altri comprensori turistici alpini è evidente da diverso tempo, per una zona che ambisce a crescere sempre di più: i disagi però si ripetono senza che si predispongano soluzioni, anche temporanee per questi periodo di maggior afflusso sulla Statale del Tonale, e l'auspicio di residenti, turisti e operatori del settore ricettivo dell'Alta Valle è che nel 2022 la situazione si sblocchi e dalla fase progettuale si passi quantomeno all'appalto.