Temù - L'ondata di maltempo attesa per questo ultimo weekend di agosto ha purtroppo rispettato i timori avuti dalle autorità che avevano emanato l'allerta per il rischio idrogeologico.
Oltre alla colata detritica tra Sonico e Malonno con la seguente chiusura notturna della Statale 42 del Tonale e la riapertura col senso unico alternato in mattinata, si registrano smottamenti e conseguenti disagi in tutta la Valle Camonica. L'Alta Valle non è rimasta indenne: una frana è stata registrata a Stadolina di Vione, monitoraggio sulla strada che da Ponte di Legno sale al Gavia - già interessata un mese fa da esondazioni e frane, alcuni rifugi in quota sono chiusi come il Rifugio Bozzi sopra Case di Viso, mentre la strada che porta da Temù in Val d'Avio è stata coinvolta da smottamenti. Al momento è disposta la chiusura del collegamento con la zona di Malga Caldea che rimane interdetto ai veicoli. Sul posto in tarda mattinata sono giunti i vigili del fuoco, allertati da un automobilista rimasto bloccato sulla strada e sorpreso da un 'muro' di detriti davanti a sè che ne rendevano impossibile il passaggio.