Assicuro la massima collaborazione Regione Lombardia alla risoluzione di tutte le criticità residue in modo che l’opera sia finalmente realizzata come auspicato da tutto il territorio".
Sono intervenuti i sindaci Ilario Sabbadini (Corteno Golgi), Gian Battista Pasquini (Sonico) e Luca Masneri (Edolo). In particolare il primo cittadino di Sonico ha illustrato i motivi di preoccupazione della sua comunità alla luce delle ultime modifiche al progetto chiedendo di individuare le soluzioni più equilibrate in ordine al ricollocamento di attività economiche posizionate sull’attuale tracciato e che dovranno chiudere e al mantenimento della viabilità locale sulla via Valeriana. Dal canto suo il sindaco di Edolo ha fatto presente il carico insostenibile che deriverebbe al centro di Edolo a causa del passaggio durante i lavori di circa 20 mila mezzi pesanti per il movimento terra proponendo di individuare siti a nord dell’abitato per lo smaltimento dei materiali di cantiere. Anas si è detta disponibile a un sopralluogo in tempi brevi per verificare sul campo le criticità manifestate e risolverle senza allungare i tempi di realizzazione dell’opera.
"Sono molto soddisfatta - ha commentato Carzeri - del clima di grande collaborazione che si è registrato oggi. Si tratta della prima volta in assoluto in cui tutti i soggetti interessati si sono confrontati in modo collegiale e sono certa che le residue problematiche evidenziate da qualche sindaco saranno risolte in tempi rapidi. Parteciperò con i consiglieri che lo vorranno al sopralluogo con Anas e la Commissione vigilerà sul percorso che porterà alla realizzazione in tempi relativamente brevi di un’infrastruttura fondamentale per il benessere dei residenti e per facilitare l’afflusso di turisti in alta Valle Camonica".
"L'impegno da parte della Regione Lombardia e del Governo per rispettare i tempi previsti è confermato". Lo comunica, in riferimento alla realizzazione della variante di Edolo sulla SS42, l'assessore regionale al Bilancio e Finanze, Davide Caparini, riferendo dell'esito dell'audizione del commissario straordinario Anas Eutimio Mucilli per l'opera complementare alle Olimpiadi invernali 2026 avvenuta oggi nella Commissione Consiliare regionale Territorio e Infrastrutture.
Anas, a fine 2019, ha avviato le procedure autorizzative che consentiranno di celebrare la gara entro il 2022 per un cantiere che durerà tre anni per una strada di 10,5 metri di larghezza e 2 km di lunghezza di cui 1,8 in galleria.
"Regione Lombardia - spiega Caparini - come sempre è disponibile ad affiancare le amministrazioni locali per la soluzione di alcune criticità emerse relative alle opere complementari".
"Ricordo che il primo atto ufficiale fu il finanziamento dello studio di prefattibilità deciso in Finanziaria grazie ad un mio emendamento fatto nel corso del 'secondo governo Berlusconi'. Abbiamo lavorato tanto per arrivare sin qui e sono felice - conclude l'assessore Caparini - che ad occuparsi della realizzazione di questa opera sia il direttore Eutimio Mucilli, professionista competente che ben conosce la viabilità lombarda ed ha contribuito alla costruzione di importanti tratti della SS 510, 42 e 39".