Mi ritengo appagata e fiera di questo traguardo!".
Già da qualche giorno, le apparecchiature diagnostiche sono a disposizione dei reparti di Radiologia e di Chirurgia. La Chirurgia è ora dotata di ECO DOPPLER WIRELESS (completo di due sonde) e VEIN VIEWER FLEX portatile (un visualizzatore del patrimonio venoso periferico). Alla Radiologia è invece stato donato un ECOGRAFO di nuova generazione, anch’esso completo di sonde. La donazione della strumentazione diagnostica permette un passo avanti significativo quanto all’offerta dell’Ospedale nei confronti delle donne colpite da carcinoma mammario e anche di altre tipologie di pazienti che accedono ai Reparti, come sottolineato dagli stessi Operatori Sanitari.
Chiara Vielmi, dirigente medico del Team della Senologia Radiologica, ha evidenziato come il nuovo Ecografo completo di sonde consenta di rispondere a qualsiasi tipo di richiesta clinica ecografica. Le immagini prodotte dallRS80 EVO garantiscono una straordinaria qualità, grazie ad un sistema ad ultrasuoni altamente versatile, che permette di prendere decisioni sicure in tempi rapidi. L’uniformità dell’esame viene mantenuta, consentendo anche di spaziare nella gamma delle applicazioni diagnostiche, tra cui: addominali, cardiache, vascolari e muscoloscheletriche.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal dottor Lucio Taglietti e dal dottor Gianpaolo Faini, evidenziando come grazie all'apparecchiatura Ecodoppler Wireless – anch’esso completo di sonde – e al Visualizzatore portatile del patrimonio venoso periferico, l'UOC di Chirurgia sia dotata di un'arma in più nell'esecuzione degli interventi.
Grazie a queste nuove donazioni, la Breast Unit dell'ASST della Valcamonica compie un'ulteriore salto di qualità, che la pone all'avanguardia nella lotta contro il tumore al seno, confermandosi sempre più in grado di offrire un percorso di servizi completo, efficace e sicuro.