Il Comandante Provinciale si è soffermato sull’importanza dell’impiego nel servizio di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che, proprio perché strategicamente dislocato nelle principali località turistiche montane, dal 2006 è presente in Alta Valle Camonica, nella sede di Edolo.
Il presidio delle aree sciabili, con il servizio di vigilanza, sicurezza e soccorso, la ricerca e il recupero di persone in difficoltà, la collaborazione con altri attori istituzionali del soccorso tra cui, in particolare, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e l’AREU bresciana con i quali il Corpo ha stipulato accordi di cooperazione, sono le aree tematiche richiamate dal Colonnello Russo poiché tutte orientate a garantire il bene comune della salvaguardia della vita umana nella frequentazione turistica, sportiva e ludico-ricreativa dell’ambiente montano. Particolare enfasi, infine, è stata posta nella qualificata sinergia operativa esistente con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, dimostrata, oltre che nel quotidiano impiego congiunto, anche in occasione della complessa esercitazione dimostrativa dell’11 settembre scorso (nella foto a lato), svoltasi al Passo del Tonale alla presenza, oltre che dei sindaci di Edolo, Luca Masneri, e di Ponte di Legno, ingegner Ivan Faustinelli anche dei vertici regionali e provinciali del C.N.S.A.S. e della Superiore Gerarchia del Corpo rappresentata dal Comandante Interregionale dell’Italia Nord Occidentale, dal Comandante Regionale Lombardia, dai Comandanti Provinciali di Brescia e Sondrio, e dal Comandante della Scuola Alpina di Predazzo.