A Morbegno il trasferimento del centro vaccinale dal Presidio ospedaliero al Polo fieristico avverrà a breve, non appena sarà completato l'allestimento degli spazi.
I DATI DEL TRENTINO
Altri tre decessi in Trentino a causa del covid-19 che porta in ospedale 6 nuovi pazienti, mentre aumenta anche il numero di chi è ricoverato in rianimazione. Torna a salire anche il numero dei contagi: 278 quelli identificati ieri attraverso quasi 6.500 tamponi.
Il numero complessivo dei pazienti in ospedale rimane invariato (111): questo perché sono state ricoverate 6 persone, dimesse 4, ma nel frattempo sono venuti a mancare 2 pazienti rispettivamente di 78 e di 90 anni. Un terzo uomo, non ancora ottantenne, è spirato invece nella struttura intermedia di Mezzolombardo. Tutti e tre presentavano patologie pregresse e due di loro erano vaccinati.
Ieri sono stati individuati 28 nuovi casi positivi al molecolare (su 400 test effettuati) e 250 all’antigenico (su 5.994 test effettuati). Dai molecolari è anche arrivata la conferma di 30 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Si contano poi 93 guariti, per un totale di 53.091 persone che dall’inizio della pandemia hanno superato l’infezione.
Ad un anno esatto dall’inizio della campagna vaccinale in Trentino, i totale registrato stamattina era pari a 979.367 somministrazioni, comprese 389.367 seconde dosi e 159.671 terze dosi.
TASK FORCE TAMPONI IN LOMBARDIA
Da mercoledì 29 dicembre sarà attivo un nuovo centro tamponi massivo a Gallarate (Varese), mentre sono state aggiunte 8 nuove linee tampone presso il centro di Trenno a Milano ed è in fase di allestimento un nuovo centro tamponi presso Fiera Milano City che sarà attivo nei prossimi giorni.
Questi i primi esiti del lavoro della task force tamponi per individuare l'eventuale contagio da Covid istituita dalla vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti. La task force guidata da Guido Grignaffini si è riunita stamane provvedendo ad alcune prime iniziative urgenti, come l'ampliamento del numero dei punti tampone.
Inoltre, tutte le Asst sono state invitate ad attivare orari dedicati ai tamponi presso i loro centri prelievi, mentre la direzione generale Welfare invierà una lettera a Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta per sensibilizzarli circa la necessità di effettuare direttamente i tamponi ai propri assistiti evitando loro inutili e talvolta rischiosi spostamenti.
"Abbiamo chiesto alle farmacie - spiega Grignaffini - la disponibilità ad allungare gli orari serali del servizio tamponi e a dedicare alcuni orari specifici ai cittadini che necessitano di tampone a seguito di contatti stretti. La direzione generale Welfare, a questo proposito, ha già concordato con Federfarma l'invio di una richiesta formale che l'associazione si prenderà cura di trasmettere urgentemente ai propri associati per le adesioni".
Nel mese di dicembre sono stati effettuati circa 3,5 milioni di tamponi in Lombardia, il 21,5% di tutti i tamponi somministrati in Italia. Una percentuale che sale al 22,3% nell'ultima settimana. La percentuale di popolazione lombarda, di contro, è circa un sesto di quella italiana, il 16,7 %.
Questa situazione ha creato, come in tutto il resto del Paese, alcune criticità e rallentamenti nell'offerta del servizio tamponi.
Verificato l'aumento di incidenza e di richiesta di tamponi diagnostici per Sars-CoV2 sono state elaborate le indicazioni utili per razionalizzare l'offerta e garantire la possibilità di eseguire tamponi ove necessario. Si rammenta che il sistema di testing a carico del SSR deve essere prioritariamente dedicato in forma esclusiva ai pazienti sintomatici e con richiesta da parte del MMG/PLS (tramite prenotazione informatica da ATS da MMG/PLS oppure tramite ricetta presentandosi direttamente).
In particolare, è stata classificata la scala delle priorità per chiedere il tampone:
Priorità 1: casi sintomatici (con prenotazione di MMG o ATS);
Priorità 2: guarigione (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS);
Priorità 3: contatti stretti (fine quarantena), sorveglianza scuole e rientro da estero (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS);
Priorità 4: green pass (farmacie o privato autorizzato).