Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Cevo, la Croce del Papa domina di nuovo la Valle Camonica dal Dosso dell'Androla

Cevo - La Croce del Papa è tornata a svettare sul Dosso dell’Androla di Cevo (Brescia). Il nuovo manufatto, in acciaio corten, con la statua restaurata dall'artista camuna Laura Poli, è stato issato ieri pomeriggio.

Per completare la sistemazione dell’area mancano gli ultimi interventi, le funi per tenerla in equilibrio e le recinzioni, ma si può già ammirare la nuova Croce, ricostruita trenta mesi dopo la tragedia, quando la Croce in legno si spezzò e uccise Marco Gusmini, 21 anni, di Lovere.cevo-dosso-androla


L'opera in acciaio corten, con la ricostruzione e il restauro complessivo della statua, opera dello scultore romano Gianni Gianese, è stata realizzata nelle officine meccaniche CMM di Vezza d'Oglio, seguita nei dettagli dall'artista Laura Poli. La nuova Croce, dal peso di una tonnellata e dall'altezza di nove metri, svetta dall'alto sulla Valle Camonica. La CMM, che ha vinto l'appalto (il costo dell'opera è 333mila euro), seguirà per 20 anni la manutenzione del manufatto.


Ora mancano alcune opere per rendere definitivamente sicuro la Croce del Papa: le quattro funi d'acciaio inossidabile per mantenere in perfetto equilibrio la croce, quindi il completamento della recinzione esterna, non ci si potrà avvicinare a più di 10 metri e infine la messa in sicurezza con un sistema in rete a terra per disperdere i fulmini.

Ultimo aggiornamento: 24/09/2016 09:55:11
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE