L'altra sera 150 persone si sono riunite presso l'auditorium di via Marconi a Capo di Ponte (Brescia) per discutere sul tema: "Fuoristrada, diritti e doveri".
All'incontro, promosso dal Moto Club Sebino, guidato da Costante Bontempi ("L'obiettivo è confrontarsi con le istituzioni e i rappresentanti della Federazione sul futuro di questo sport, tenendo presente che i piloti hanno necessità di spazi per potersi allenare"), erano presenti Toni Mori e Ivan Bidorini, quest'ultimo presidente del comitato lombardo della Federazione Motociclistica Italiana, rappresentanti della Comunità Montana Valle Camonica (il dirigente Giambattista Sangalli) e delle Amministrazioni comunali, in particolare il sindaco di Losine (Mario Chiappini), quindi esponenti di Braone, Borno, Esine, Capo di Ponte ed Edolo e la responsabile dei carabinieri-forestali (nelle foto il pubblico e il tavolo dei relatori del convegno) .

Giambattista Sangalli ha illustrato i regolamenti che sono in essere sul territorio di competenza della Comunità Montana, con i diritti e i doveri per chi pratica sport motoristici, quindi le restrizioni che sono state poste negli ultimi anni per garantire la sicurezza nei trasferimenti. Il sindaco di Losine ha posto l'accento sulla necessità di osservare i limiti di velocità, ponendo alcuni interrogativi agli appassionati e agli organizzatori di manifestazioni agonistiche.
Sono poi intervenuti Toni Mori e Ivan Didorini che hanno evidenziato le necessità per i piloti di allenarsi per essere pronti alle gare da un lato e dall'altro garantire la sicurezza dei residenti. In quest'ottica è nata l'idea avviare una regolamentazione, soprattutto nei trasferimenti da un campo gara all'altra. Il direttore gare, Federico Polonioli, ha illustrato la sua esperienza in campo motociclistico ed è nata l'idea di stilare un calendario, in collaborazione con le amministrazioni locali, tenendo presente le feste e le esigenze delle singole realtà. Ad esempio nel periodo della transumanza sull'Altopiano del Sole non saranno programmate manifestazioni agonistiche.
Lo scorso anno il Club Sebino ha conquistato un titolo Mondiale e 9 titoli Assoluti. "L'incontro - conclude Costante Bontempi - è stato molto positivo: oltre alla grande partecipazione del pubblico, nei numerosi interventi sono stati approfonditi i temi del nostro comparto tenendo presente le esigenze di tutti e dall'incontro di Capo di Ponte è stata avviata una collaborazione che porterà risultati già nei prossimi mesi".