Novità anche per il percorso 90 Km: la prima parte del tracciato ricalcherà l’itinerario della prova più lunga, andando ad attraversare le trincee della ‘Grande Guerra’. Giunti a Ponte di Legno, i runner rientreranno verso la zona traguardo, sfruttando la pista Carolingia.
Gli organizzatori hanno inoltre apportato una piccola modifica anche al tracciato della 170 Km, nel tratto fra i laghetti Monticelli e Sant’Apollonia. Gli atleti percorreranno un tracciato che conduce al Bivacco Linge, per poi proseguire fino al Bivacco di Valmassa: una novità che arricchisce di contenuti tecnici l’edizione 2020 di Adamello Ultratrail.
BOSATELLI E CHORIER LE ‘VEDETTE’ DI UNA GRANDE EDIZIONE
Si preannuncia un’edizione di Adamello Ultra Trail ad alti contenuti tecnici. È sufficiente dare uno sguardo alla lista dei partenti, che comprende nomi di spicco del trail running come il francese Julien Chorier e il due volte vincitore del Tor des Géants Oliviero Bosatelli, entrambi in gara nella 170 Km. Proveranno a fronteggiarli il sempre competitivo Luca Manfredi Negri, Gianluca Galeati, Peter Kienzl, Alexander Rabensteiner, Michele Tavernaro e Pablo Barnes. Al femminile, la grande favorita è la campionessa uscente Cristiana Follador.
Nella 90 Km, gli azzurri di skyrunning, Luca Carrara e Danilo Brambilla, proveranno a fare la voce grossa, ma dovranno vedersela con l’esperto atleta di casa Dino Melzani e con l’esordiente Mathieu Brunod, figlio del due volte vincitore della Coppa del Mondo di Skyrunning Bruno Brunod. Fra le donne, curiosità per l’esordio nelle lunghe distanze della polivalente atleta valtellinese Lucia Moraschelli. Attesa anche per il giovane talento lecchese Andrea Rota, in gara nella 35 Km.
UNA GRANDE SFIDA DA VIVERE IN SICUREZZA
Il comitato organizzatore guidato da Paolo Gregorini è al lavoro, con il supporto di oltre 200 volontari, per predisporre gli ultimi preparativi di un’edizione che la convivenza con le norme anti-Covid ha reso ancora più esigente sul piano organizzativo.
Nulla verrà lasciato al caso, con la previsione del distanziamento sociale in partenza, l’obbligo di utilizzo delle mascherine in zona partenza come ai ristori, nei quali sarà proibito l’approvvigionamento self-service. Questi e molti altri gli accorgimenti grazie ai quali il comitato organizzatore punta a garantire la sicurezza e la serenità di tutti coloro che hanno scelto, anche in un momento storico così delicato, di accettare la grande sfida di Adamello UltraTrail.