Edolo (Brescia) - E' stata consegnata in mattinata a
due classi del
Meneghini -
4^ Geometri e
4^ Turistico - la borsa di studio “
Gianluca Stefani”. Alla cerimonia erano presenti gli studenti dell'Istituto edolese che hanno concorso alla borsa di studio su un tema d'attualità:
“Il grande evento, una macchina sostenibile? L’impatto delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 sul territorio della Valle Camonica”, il dirigente scolastico del Meneghini, professoressa
Raffaella Zanardini, quindi
Rossella Gazzaretti della Fai Cisl Brescia,
Maria Rosa Loda della Cisl Brescia,
Moira Bondioni, moglie di Gianluca Stefani e le autorità.
I lavori realizzati dalle studentesse e dagli studenti delle classi terze e quarte dell’istituto “Meneghini” di Edolo sono stati presentati con dei video; la commissione esaminatrice ha scelto e premiato quelli delle 4^G e 4^T. La sostenibilità ambientale, sociale ed economica e la valorizzazione del territorio in un’ottica di comunità aperta e ricettiva sono stati evidenziati in tutti i lavori.
Sono intervenuti Rossella Gazzaretti, Fai Cisl Brescia, che ha ricordato Gianluca Stefani ed evidenziato l'importanza di borse di studio a lui intitolate, mentre la professoressa Zanardini ha rimarcato il lavoro svolto dagli studenti su un tema fondamentale quale quello della sostenibilità e di Agenda 2030, legato ad un evento quali sono le Olimpiadi Invernali.
La borsa di studio della Fai Cisl Brescia è intitolata alla memoria di Gianluca Stefani e nasce dalla volontà di ricordare la figura dell'operaio forestale morto per un malore nel marzo del 2019, all’età di 41 anni, mentre 
era al lavoro nei boschi della Valle Camonica.
Era iscritto alla Fai Cisl provinciale, federazione che associa i lavoratori operanti nel campo della tutela e della valorizzazione dell’ambiente naturale, amava il suo lavoro e non perdeva occasione per parlarne ai giovani.
Proprio per questo Fai Cisl ha voluto ricordarlo con una borsa di studio, un progetto pluriennale realizzato in collaborazione con l’Istituto “Meneghini” in cui anche Gianluca aveva studiato e che tra i percorsi di studio ne ha uno dedicato alla gestione e alla valorizzazione delle risorse forestali e montane e un altro orientato al turismo
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