Fermato e sottoposto ad accertamenti alcolemici, risultava avere un tasso altissimo, pari a 2,50 g/l. Per il pensionato scattava la denuncia alla Procura della Repubblica di Trento per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
In orario notturno, invece, l’Aliquota Radiomobile di Cles procedeva a denunciare a Dermulo, frazione del Comune di Predaia (Trento) sempre sulla statale 43, un 38enne colto alla guida della propria vettura in stato di alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di cocaina. Tracce della stessa sostanza venivano rinvenute a bordo, pertanto, oltre ad essere deferito alla Procura della Repubblica di Trento all’esito degli accertamenti tossicologici effettuati in ospedale, il medesimo veniva anche segnalato al Commissariato del Governo per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Analogamente, sempre in orario notturno, la Stazione di Cavareno procedeva nei confronti di un terzo soggetto il quale, dopo una fuoriuscita autonoma in Fai della Paganella (Trento), alla guida del proprio furgone, oltre a risultare con un tasso alcolemico di gran lunga superiore ai limiti consentiti, è stato anche riscontrato positivo all’uso di cannabinoidi, venendo quindi denunciato alla Procura di Trento. Per tutti è scattato il ritiro della patente e il sequestro dei veicoli.
di Ch. Pa.