Trento - I risultati emersi dall’analisi congiunturale del quarto trimestre dello scorso anno, curata dall’Ufficio studi e ricerche della Camera di Commercio di Trento, evidenziano un sensibile rallentamento rispetto ai primi sei mesi del 2022. Le variazioni tendenziali del fatturato sono ancora positive nella quasi totalità dei settori economici e classi dimensionali, ma a livello complessivo, la crescita subisce un dimezzamento rispetto alla prima parte dell’anno e risulta in ulteriore lieve decelerazione rispetto al trimestre precedente.
Il fatturato delle imprese trentine, infatti, cresce sì del 7,1%, se confrontato con l’analogo trimestre del 2021, ma si tratta di una variazione decisamente più contenuta rispetto a quelle rilevate nei primi due trimestri. Una stima dei valori dei ricavi delle vendite, depurati dagli effetti inflazionistici, che incidono marcatamente in questa fase economica, porta a ritenere che, in termini reali, la variazione su base annua dei fatturati delle imprese sia moderatamente negativa.
Rispetto a un anno fa, la domanda locale mostra una leggera contrazione, pari a -0,3%, mentre la domanda nazionale registra un aumento del +11,2%.
Le esportazioni riprendono a crescere in maniera intensa, con un incremento su base annua del 24,5%.
Quasi tutti i settori si caratterizzano per una variazione positiva del fatturato su base tendenziale, ad eccezione del commercio al dettaglio, che sperimenta una contrazione dell’1,1%. Il settore dei trasporti (+13,6%) è il comparto che registra la performance migliore.
La variazione tendenziale del fatturato risulta positiva per tutte le classi dimensionali, ma è più marcata per le imprese di maggiore dimensione (+10,2%).
L’occupazione evidenzia una crescita lieve (+1,1%) e meno sostenuta rispetto alla prima parte dello scorso anno.