Ma le sensazioni sono state migliori del previsto: l’obiettivo erano i 10.000 metri di dislivello, sono riuscita a spingermi oltre. Sono felice.”
Per inseguire imprese come questa, per di più in solitaria, sono necessarie motivazioni forti. “Ho deciso di inseguire questo record perché in questo momento sentivo di dover prendere uno spazio per me stessa. È una dimensione che mi fa stare bene, mi fa entrare in una bolla particolare che mi consente di riflettere su ciò che è stato, sul presente, e sulle sfide del futuro. Quando affronto le avventure in solitaria, non ho input esterni ai quali rispondere: sono da sola con la mia MTB ed è una sensazione bellissima”.
Quella andata in scena tra le giornate del 10 e 11 agosto è soltanto l’ultima impresa in ordine temporale di Lorenza Menapace. Nella sua carriera in MTB, iniziata per caso nel 2006 dopo che un infortunio l’ha costretta ad abbandonare la corsa in montagna, la biker trentina è stata capace di conquistare la Bike Transalp, la competizione più impegnativa d’Europa. Risale al 2020, inoltre, il suo tentativo di Everesting con la bici da strada, andato a segno in circa 13 ore.
“Ci tengo a ringraziare il Sindaco di Dimaro-Folgarida Andrea Lazzaroni, tutta l’amministrazione comunale ed APT Val di Sole per avermi supportato in questa avventura. Cosa verrà dopo? Lo scopriremo vivendo”.
Per inseguire il suo primato, Lorenza Menapace ha scelto la Val Meledrio. Bagnata dall’omonimo torrente, questa valle mette in comunicazione la Val di Sole con la Val Rendena, separando di fatto il Gruppo Presanella dalle Dolomiti di Brenta. Si tratta di uno degli angoli più incontaminati della Val di Sole, che gli abitanti della zona chiamano spesso con il termine ‘Selva’, essendo caratterizzata da fitte abetaie, conifere e ripidi ghiaioni sopra i quali si innalzano le pareti verticali della catena settentrionale del Brenta.
La vallata offre molti itinerari battuti per escursioni in sella ad una MTB come il Tour Val Meledrio, uno dei più caratteristici della Val di Sole con le sue veloci discese su strade sterrate e sentieri a basso coefficiente di difficoltà, immersi nel Parco Naturale Adamello Brenta.