Chiara Veronese (Il Portale Antichità), quinta a salire sul palco, ha portato “In equilibrio” di Chiara Porceddu, canzone poliritmica ed etnica con un ritornello in sardo, che tuttavia non ha per nulla intimorito Chiara, la quale si è destreggiata con maestria nell’interpretazione.
Ospite prestigioso della serata Alberto Gallo, baritono del Teatro dell’Opera di Brema, che ha deliziato con la grande lirica de “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, in particolare la famosissima aria “Largo al Factotum”, tra gli applausi scroscianti della platea. Gallo ha vinto numerosi concorsi internazionali ed ha cantato in mondovisione in occasione di una visita pastorale di papa Benedetto XVI in Veneto nel 2011.
Colpo di teatro della finalissima, l’esibizione dell’assessore al commercio e fondatore del CantaCles Andrea Paternoster, che ha rivolto, prima di cantare, un pensiero di gratitudine all’associazione dei commercianti ed al relativo presidente Marco Cattani per il lavoro svolto nel far crescere di anno in anno la kermesse. Il suo è stato un omaggio a Cles con “Canzone dell’amore perduto” di Fabrizio de Andrè. Stella Serena Miori (Ristorante Giardino) ha portato sul palco “Ogni istante” di Elisa, pezzo decisamente difficile secondo i giudici, al quale la giovane interprete (15 anni) ha dato un tocco di modernità. Stefano Giovannini (Girardi Termosanitari) si è invece cimentato in una pietra miliare della canzone italiana quale “Almeno tu nell’universo” dell’indimenticabile Mia Martini, offrendone una splendida versione. Ottavo in scaletta, il veterano della manifestazione, Stefano Gennara, che ha cantato in maniera inappuntabile “Tracce di te” di Francesco Renga, vocalist prediletto da Stefano. Odiraa Ezeifedi (Euronics Punto Luce), ha offerto, con la sua voce profonda e tipicamente black, una suggestiva ed originale versione de “La Cura” di Franco Battiato. Ultima a calcare le scene Asia Luvisolo con “Un filo di seta negli abissi” di Elisa, brano ostico reso fluente dall’agilità vocale della ragazza, tra i più giovani concorrenti con i suoi 17 anni. “Hai dimostrato di esserti pienamente meritata l’accesso diretto in semifinale dalla prima puntata” ha affermato Bendinelli.
Una volta terminate le esibizioni dei cantanti, è stato proiettato il video musicale della canzone scritta da Odiraa Ezeifedi “Barbwire”, vincitrice lo scorso anno del premio speciale “Rossana Casale”, un inno all’amore universale. Tale riconoscimento è stato conferito in questa edizione a Francesca Endrizzi, che presenterà il suo videoclip durante la manifestazione il prossimo anno. Infine, il momento più atteso della kermesse, la premiazione finale, con riconoscimenti sia per gli artisti che alle attività commerciali del Consorzio abbinate. La terza classificata Giulia Ghezzi si è aggiudicata un buono acquisto del valore di 200 euro, 4 passaggi sull’emittente televisiva locale Trentino Tv ed uno sconto del 50% su un contratto pubblicitario concesso dalla stessa ad Alimentari Paoli. La medaglia d’argento Stefano Giovannini ha ricevuto un buono spesa di 400 euro e uno sconto del 75% su un pacchetto pubblicitario della tv locale per Girardi Termosanitari, mentre alla vincitrice Francesca Endrizzi è stato conferito un buono di 700 euro ed un contratto pubblicitario del valore di 1500 euro, sempre su Trentino Tv, a Pilates Club di Eleonora Clauser. A fine serata, il presidente del Consorzio ha voluto ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno contribuito, lavorando fin dallo scorso inverno, alla realizzazione del CantaCles, gli artisti e gli orchestrali. Marco Cattani ha inoltre annunciato che dal prossimo anno il format cambierà, presumibilmente concentrando la kermesse in 3 serate consecutive. “Un mese di manifestazione con 4 puntate settimanali è molto stressante, specialmente per gli interpreti che vengono da lontano – ha sottolineato il presidente -. In ogni caso, il livello della kermesse sarà come sempre elevato grazie alla giuria degli esperti ed alla partecipazione di ospiti di rilievo”.