Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Traversata dell'Asia in bici di Alessandro De Bertolini

L'avventura del trentino verrà svelata giovedì 8 agosto a Fondo

Fondo (Trento) - La traversata dell'Asia in bicicletta: Alessandro De Bertolini racconta la sua avventura giovedì 8 agosto, alle 21, a Fondo.

Ben 7500 chilometri in 75 giorni: un viaggio in solitaria in bicicletta, con la tenda e il sacco a pelo, dalla Mongolia al Nepal attraverso il deserto del Gobi, la Cina, il Fiume Giallo, le montagne del Kunlun Shan, i grandi altipiani tibetani, l’Himalaya, il Campo Base dell’Everest e il Tibet.

Questa l’avventura di Alessandro De Bertolini che verrà raccontata dallo stesso protagonista giovedì 8 agosto alle 21 al Cinema Teatro di Fondo nel comune di Borgo d'Aunaunia.

La serata è promossa nell'ambito della rassegna Montagna Salvatica ritornata anche quest'anno nel cuore dell’estate della Val di Non per continuare il proprio viaggio tra alpinismo, natura e ambiente alla scoperta della montagna e delle persone che la abitano.

La serata prevede la proiezione di immagini in cui Alessandro De Bertolini racconterà in prima persona il suo nuovo viaggio realizzato con finalità culturali e scientifiche e solidali in partnership con Montura, Rothoblaas e con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Roma).

Dal viaggio è nato un libro e una serie di serate-evento i cui ricavati vengono devoluti in favore della Onlus “Senza Frontiere” (progetto Rarahil Memorial School, Nepal, Kathmandu) e della Onlus Need You (progetto “Ger for life”, Mongolia, Ulan Bator).

IL LIBRO
“Ti passa un continente sotto i pedali a 20 centimetri dalla suola delle scarpe: così ho vissuto per due mesi e mezzo andando incontro al futuro come il luogo della curiosità e della stupefazione Avevo quasi sempre dormito in tenda, anche dove non avrei potuto. Spesso, sotto una volta celeste sovraccarica di stelle, avevo aperto gli occhi su luoghi belli da impazzire, paesaggi da contemplazione, qualcosa di vicino al godimento puro. Al contrario, altre volte ho dormito in posti che non racconterei ai miei figli.
Dove hai la sensazione che il viaggio diventi la tua vita, fai fatica a liberartene. Sul principio, improvvisazione e fatalismo sono le tue vertigini, poi diventano il vuoto su cui appoggiarsi”. Queste le parole di Alessandro de Bertolini, tratte dal libro “Like a skinny ant”, Montura Editing 2024, presentato al TrentoFilmFestival.

LE FINALITÀ DEL VIAGGIO
L’iniziativa – una straordinaria avventura attraverso alcuni dei luoghi più disabitati della Terra – è stata realizzata assieme a Montura con finalità culturali, scientifiche e solidali. Sotto il profilo culturale, la volontà di realizzare un reportage di viaggio per restituire la meraviglia degli ambienti naturali in dialogo con la lunga storia dei popoli delle steppe, delle comunità mongole, cinesi e tibetane. Da un punto di vista scientifico, la collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma (CNR) e con l’Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (CNR-IIA) per monitorare la qualità dell’aria lungo tutto il percorso attraverso la sperimentazione di una tecnologia portatile per la raccolta delle misurazioni. Per quanto riguarda la solidarietà, lo scopo di raccogliere fondi per la Onlus Need You (progetto “Ger Camp”, in Mongolia a Ulan Bator) e per la Onlus Fondazione Senza Frontiere (progetto “Rarahil Memorial School, in Nepal a Kathmandu).

LA SERATA-EVENTO E LE TEMATICHE CULTURALI
La serata – un racconto emozionante della durata di circa 90 minuti – si svolgerà attraverso la viva voce dell’autore con l’ausilio di una serie di clip audiovisive che mostrano i luoghi percorsi, circostanze e aneddoti di viaggio. La narrazione si concentra anche aspetti culturali del viaggio legati alle specificità etnografiche e naturalistiche dei Paesi attraversati: dal nomadismo dei mongoli alle antiche tradizioni del Naadam, dalla Grande Muraglia alle politiche di emigrazione forzata della Repubblica Popolare, dalle aree disabitate del Gobi e degli atipiani indocinesi fino alle enormi sperequazioni presenti nella principali metropoli del continente, come Ulan Bator e Kathmandu.
Ultimo aggiornamento: 05/08/2024 13:57:37
POTREBBE INTERESSARTI
Iniziativa dell'associazione Dieci di Erica e Omar Patti
Durante il “Poplar festival” al Doss Trento 
Brescia - Iniziativa anche in Valle Camonica. Le Acli provinciali si uniscono alla campagna delle Acli nazionali “La tua...
Trento - Argento agrodolce per la rappresentativa del Comitato di Trento della Federciclismo nella velocità a squadre...
​Sarnonico (Trento) - Al Golf Club di Sarnonico si è svolto il torneo Callaway Apparel & Original Penguin Golf Challenge...
Un successo la festa dell'Agricoltura di Peio, l'assessore Martinolli: "La manifestazione cresce anno dopo anno"
ULTIME NOTIZIE
L'indagine partita da una denuncia, tre persone nei guai
L'Italia ha già conquistato 3 ori, 6 argenti e 4 bronzi
Organizzato dalla Canottieri Garda Salò e valevole per i Campionati Provinciali bresciani