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Trento, problema insetti al Laghetto termale delle Fornaci

Trento - "Stride con quanto detto in Commissione Ambiente solo pochi giorni fa - dichiara il Gruppo Consiliare Comunale Fratelli d'Italia - A.N. - la situazione presente da tempo presso il complesso residenziale “Le Fornaci” di via del Brennero. Infatti, fin dal giorno del completo abbattimento dell’edificio adiacente l’ex sede ACI di Trento e proprio sul sedime di quell’edificio ristrutturato solo pochi anni fa e rimasto sempre vuoto, se non alla mercè dei soliti disperati che vagano per la città, si è formato un immenso “laghetto termale” che nei giorni scorsi ha fatto registrare la presenza anche di qualche sparuta paperella.
I residenti riferiscono che in questi giorni vi sarebbe stato un incremento anche dei pipistrelli nelle ore notturne, volatili comunemente riconosciuti come grandi divoratori di zanzare".

"Ci chiediamo dunque - proseguono - come sia possibile una situazione del genere, dopo che come detto inizialmente, proprio in una seduta dedicata della Commissione Comunale Ambiente abbiamo discusso assieme ai tecnici del Muse della proliferazione della zanzara tigre sul territorio cittadino, dei provvedimenti che verranno attuati dall’Amministrazione Comunale e del fatto che anche i cittadini dovranno fare la loro parte, eliminando quanto più possibile i ristagni d’acqua sui balconi e nei loro giardini".

"Una situazione paradossale, dunque, - aggiungono - perché al netto di ogni sarcasmo, il grande ristagno d’acqua prospicente il Complesso delle Fornaci, tra qualche mese rischia davvero di trasformarsi in una gigantesca “incubatrice” della zanzara tigre, con possibili e preoccupanti risvolti anche di carattere sanitario".
"Consapevoli - concludono - del fatto che il livello dell’acqua attualmente visibile sul sedime dell’edificio abbattuto perché proprio sul tracciato del tanto discusso Bypass Ferroviario, rappresenta il livello di falda e quindi risulta pressoché impossibile un prosciugamento dell’area, auspichiamo che l’Amministrazione Comunale possa attuare tutti i provvedimenti necessari al fine di evitare che il ristagno di via Brennero, si trasformi realmente nei prossimi mesi nel principale punto di proliferazione della zanzara tigre sul nostro territorio".



Ultimo aggiornamento: 17/04/2024 08:03:26
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