BORGO VALSUGANA (Trento) - Prende forma lo svincolo di Borgo Est, sulla SS 47 della Valsugana. Ieri nel tardo pomeriggio la nuova soluzione è stata presentata alla comunità, nel municipio di Borgo Valsugana, dal commissario Stefano Torresani, alla presenza del sindaco di Borgo Valsugana Martina Ferrai, del sindaco di Castelnuovo nonché presidente della Comunità di Valle della Valsugana e Tesino Claudio Ceppinati e del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti: “A Borgo est - spiega lo stesso presidente - la struttura coordinata dal commissario Stefano Torresani ha definito un progetto che risponde al meglio alle esigenze di un’infrastruttura utile e funzionale per il territorio e alla mobilità della Bassa Valsugana, sul quale comunque proseguiremo anche il confronto con le amministrazioni locali e la comunità per una soluzione il più possibile aderente alle necessità”.

“Una riunione estremamente interessante per le due amministrazioni - ha commentato il sindaco di Borgo Valsugana Martina Ferrai - in quanto abbiamo apprezzato l'avanzamento di un’opera strategica per il territorio e l'impegno dei tecnici provinciali nel minimizzare gli impatti ambientali e paesaggistici, in particolare per quanto concerne la rotatoria posta al di sotto della sede stradale.
L’auspicio è che in seguito si possa proseguire fino a Telve e che anche il ponte sul Brenta possa costituire un elemento architettonico di pregio e ed essere inserito in maniera ottimale nel contesto della valle".
"È stato svolto un buon lavoro – ha affermato il sindaco di Castelnuovo Claudio Ceppinati – sono state recepite le indicazioni formulate un anno fa dai due consigli comunali di Borgo Valsugana e Castelnuovo anche se andranno tenuti in considerazione alcuni aspetti paesaggistici in particolare per quanto riguarda il ponte. Ci tengo a chiarire che quest’opera non risolverà completamente i problemi di traffico ma costituisce comunque un buon punto di partenza per poi continuare a lavorare al fine di trovare le soluzioni migliori”.
Nel dettaglio, gli approfondimenti tecnici effettuati nelle settimane scorse hanno evidenziato la necessità di modificare la soluzione tecnica originariamente ipotizzata per l’opera. Lo svincolo è stato quindi riposizionato circa 200 metri più a ovest rispetto all’ipotesi iniziale, in prossimità dei distributori di carburante nel territorio comunale di Castelnuovo e si congiungerà con la rotatoria esistente di viale Venezia, all’ingresso del centro abitato. La soluzione tecnica prevede un’infrastruttura a due livelli: la rotatoria di accesso a due corsie posta sotto il sedime della statale 47 e le rampe di immissione e uscita. Per oltrepassare il fiume Brenta e raggiungere Borgo Valsugana dallo svincolo è prevista la costruzione di un ponte a 3 campate della lunghezza di circa 230 metri. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 37,2 milioni di euro.