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Maestri di sci: positivo il bilancio della stagione invernale

In Trentino si guarda ai professionisti della montagna a tutto tondo: i dati

Trento - “La stagione si è conclusa con risultati positivi, in linea con quelli della precedente, ma già guardiamo al futuro della nostra categoria”. Lo ha sottolineato Mario Panizza, presidente del Collegio dei Maestri di sci del Trentino a Trento con coprotagonisti Andrea Sini, presidente dell’Associazione Maestri di sci del Trentino (AMST) e l’assessore al Turismo Roberto Failoni. Un appuntamento voluto per anticipare i temi dell’annuale assemblea di maggio in calendario per giovedì prossimo all’auditorium della Cantina di Lavis (da sinistra Mario Panizza, Roberto Faloni, Andrea Sini foto credit Nicer).

“Ai dati positivi sul piano commerciale corrispondono quelli relativi allo stato di salute della categoria che – ha aggiunto Panizza - attualmente vede 2.986 professionisti iscritti al Collegio di cui 2.458 per lo sci alpino, 431 per lo snowboard e 153 di sci nordico, ma anche 61 maestri iscritti al collegio delle Guide alpine e aspiranti guide (in totale sono 253) e 65 tra gli accompagnatori di mezza montagna (238). Con un totale 52 tra scuole di sci e associazioni affiliate AMST”.

Ma proprio in un momento positivo la categoria guarda avanti con l’intento creare le premesse per una sua evoluzione della professione, sinora molto stagionale, con l’evoluzione in un esperto della montagna a tutto tondo. “Professionisti capaci di operare sul territorio anche l’estate ma – ha detto Andrea Sini – puntando così ad allungare le stagioni turistiche e garantire un’attività professionale continuativa e non più ristretta alla stagione invernale come è oggi. L’intento è di far nascere un professionista della stagione a tutto tondo e di favorire la destagionalizzazione per allargare i flussi turistici ai bei mesi, alle belle stagioni (primavera e autunno – ndr) che vedono sempre più una crescita di interesse degli ospiti e delle loro presenze sul territorio”.

Una visione fatta propria dall’assessore Roberto Failoni. “Con il vostro lavoro – ha detto - siete dei testimonial importanti dell’offerta turistica del Trentino, che oggi appare appetibile e con esperienze uniche. Voi siete parte attiva di questo mondo quando trasmettete un vostro allievo delle emozioni sulla neve che ricorderà a lungo. Diventando un nostro testimonial.
Fondamentali per l’accoglienza. Ma questa opportunità deve essere ulteriormente allargata in altre stagioni. Per questo è bello vedere che nel momento di salute migliore della categoria vi è la volontà di mettersi in discussione e proseguire nel percorsi di qualità. da parte mia e dei miei uffici vi è la disponibilità a dare risposte in tempi ragionevoli. Lo dobbiamo alle famiglie di 4.000 professionisti che operano con orgoglio”.

Per questo il Collegio e l’Associazione dei Maestri di sci del Trentino stanno lavorando sulle attuali norme provinciali per proporre modifiche che consentano anche alle scuole di sci, fulcro operativo della categoria, di trasformarsi in Hub operanti nei vari segmenti delle attività outdoor. Del tema se ne parlerà proprio giovedì con i 52 direttori del Trentino prima dell’assemblea convocata per le 17.

Panizza ha fornito dati sull’operatività del Collegio: negli appuntamenti della primavera a Pampeago, Campiglio e Passo Campo Carlo Magno sono stati aggiornati 276 maestri di sci alpino, 62 di snowboard e 18 di sci nordico. Nuovi appuntamenti sono già fissati per dicembre a Passo del Tonale e San Martino di Castrozza (sci alpino), Moena (sci alpino e snowboard) e Folgaria (sci alpino e nordico). E sempre a dicembre vi sono in calendario i corsi di specializzazione per l’insegnamento ai bambini. Il presidente del Collegio ha poi rivendicato una gestione professionale, senza eguali in Italia. “In accordo con l’assessorato al Turismo abbiamo introdotto l’alternanza scuola lavoro – ha chiarito – e questo ci consente di garantire l’ingresso nella professione in un anno, abbinando momenti didattici a quelli prettamente professionali. Quest’anno hanno superato l’esame professionale 70 allievi e altrettanti sono iscritti al corso della prossima stagione”.

“Un fiore all’occhiello – l’ha definita Panizza – è l’APP che dà a tutti i maestri la possibilità di effettuare tutte le operazioni inerenti all’attività professionale (pagamento della quota, iscrizioni ai corsi di aggiornamento e specializzazione) direttamente da cellulare. E da quest’anno consente ai 2.220 iscritti all’Associazione di gestire direttamente anche le attività connesse a questa realtà professionale”.
Ultimo aggiornamento: 19/05/2025 23:59:07
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