ROMA - All’Itas Trentino non basta una partenza incoraggiante per ritrovare il successo e uscire dal PalaTiziano con un risultato positivo. Nella Capitale la sfida al vertice termina con un successo in quattro set della SMI Roma, che soprattutto nella seconda parte di gara ha cambiato marcia grazie anche al positivo ingresso di Pecorari (premiata come mvp a fine gara), che assieme a Perovic (23 punti) e Bosso (19 punti) si è rivelata un’arma preziosa in attacco a disposizione della regista Guiducci. In casa trentina da sottolineare il positivo rientro dopo oltre un mese di Pamio, nuovamente nello starting six e capace di mettere a terra 14 palloni. Meglio di lei, in termini di punti, hanno fatto Lazda con 19 e Giuliani con 16. Con questa sconfitta l’Itas Trentino scivola al quarto posto in classifica al termine del girone di andata e nei quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2 dovrà vedersela in trasferta con la Cda Talmassons, capolista del girone B.
Beltrami, orfano di Laporta, ritrova dopo oltre un mese di assenza per infortunio Pamio, schierata in posto 4 in diagonale a Giuliani. Resto del sestetto confermato con Monza al palleggio, Lazda opposto, Cosi e Marconato al centro e Ristori Tomberli libero. Cuccarini, tecnico di Roma, risponde con Guiducci in regia, Perovic opposto, Mason e Bosso in posto 4, Consoli e Guidi al centro e Zannoni libero. Foto di Alessio Marchi.
Proprio Pamio propizia il primo allungo di Trento con tre attacchi nella fase inaugurale del set (6-9), un divario che aumenta grazie all’errore in pipe dell’ex Mason (6-10). L’Itas Trentino rimane saldamente avanti nel punteggio fino al 12-16 (gran muro di Monza), quando la reazione capitolina muta l’inerzia del set: Consoli a muro e la solita Perovic da posto 2 ristabiliscono la parità sul 17-17, sfruttando i troppi errori commessi dalle gialloblù. Un uno-due di Giuliani (attacco e muro) vale però il nuovo strappo di Trento (22-24), anche in questo caso ripresa dalla SMI (24-24). Il terzo break è quello decisivo, questa volta nel segno di Lazda, che prima trova il pertugio giusto in attacco e successivamente firma l’ace del 24-26 sorprendendo la ricezione di casa. Il lungo turno al servizio di Guidi in avvio di secondo set cancella l’ottimo approccio di Trento (2-5) e spinge Roma sull’8-5, costringendo Beltrami a rifugiarsi in un time out. Gli errori di Consoli e Perovic avvicinano l’Itas (11-10), che incassa però un altro importante break firmato dalle laterali Bosso e Pecorari (entrata ad inizio secondo set per Mason): 17-12. Beltrami si gioca la carta Iob, Lazda firma il -2 (20-18) ma quello della lettone sarà l’ultimo spunto trentino, perché il finale è tutto di marca laziale (25-20).
La vittoria del set galvanizza la SMI Roma, padrona del campo nelle fasi iniziali della terza frazione (7-5) con Perovic e Bosso in cattedra.
L’Itas fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco, a differenza della squadra di casa, a segno con grande regolarità (14-8). Beltrami cambia la diagonale principale dando spazio a Guerra e Andrich, Roma conduce in surplace fino al 16-10, quando Cosi prova a suonare la carica a muro (16-14 e 19-18). Ci pensa però Pecorari a negare l’aggancio a Trento mettendo a terra tre attacchi di capitale importanza (22-19), l’Itas accusa il colpo e Bosso trova rapidamente il mani-out del 25-20. Dopo il cambio di campo le gialloblù provano a ritrovare la verve del primo set, con Pamio a muro e Monza al servizio che rispondono agli spunti delle padrone di casa (7-7). Sono gli ace di Bosso e Guidi a togliere nuovamente certezze all’Itas (13-11), che con Pamio va a sbattere contro il perentorio muro di Consoli (15-12). Sul 19-15 Trento sembra alle corde ma in un amen si rimette in carreggiata con il muro di Marconato e l’errore di Perovic (20-20). Consoli, a muro, firma un punto decisivo per tagliare le gambe all’Itas (23-21), ripetendosi poco dopo con il tap-in che chiude la sfida (25-22).
«Sapevamo che quello di Roma fosse un campo difficile - spiega a fine gara Alessandro Beltrami, allenatore dell’Itas Trentino - . Loro sono una squadra ordinata che fa le cose nella maniera giusta, siamo stati aggressivi all’inizio ma quando loro hanno cambiato il loro assetto ci abbiamo messo troppo tempo ad adattarci, una situazione che si era già presentata in altre gare. Dobbiamo essere più agonisti e coraggiosi nello sviluppo delle gare, ci portiamo a casa alcune cose positive, come il rientro di Pamio, per riprendere il nostro percorso di lavoro che dovrà portarci a tornare ad ottenere risultati positivi». L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 29 novembre alle ore 18.30 per affrontare in trasferta il Volleyball Casalmaggiore nel match valido per la prima giornata del girone di ritorno di Regular Season.
Il tabellino del match giocato oggi al PalaTiziano di Roma
SMI Roma Volley - Itas Trentino 3-1
(24-26, 25-20, 25-20, 25-22)
SMI ROMA VOLLEY: Guiducci 1, Perovic 23, Mason 1, Bosso 19, Guidi 7, Consoli 11, Zannoni (L); Pecorari 12, Baratella 0, Angelina 0, Biesso 0. N.e. Cantoni. All. Giuseppe Cuccarini.
ITAS TRENTINO: Monza 7, Lazda 19, Pamio 14, Giuliani 16, Marconato 10, Cosi 6, Ristori Tomberli (L); Colombo 0, Guerra 0, Zeni 0, Iob 1, Andrich 1. All. Alessandro Beltrami.
ARBITRI: David Kronaj e Fabrizio Giulietti.
DURATA SET: 32’, 29’, 26’, 29’ (totale: 2h07’).
NOTE: Roma: 7 muri, 6 ace, 6 errori in battuta, 9 errori in azione, 40% in attacco, 56% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 12 errori in azione, 36% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Mvp: Pecorari