Lo 0-2 interno arriva sul 15-25 con l’ace di Yant.
L’Itas Trentino ci riprova nel terzo set, partendo ancora una volta meglio con servizio e muro (4-2 e 7-4). Podrascanin ferma Nikolov a muro e difende il +3 (10-7, time out Blengini), poi ci pensa D’Heer col muro a firmare l’allungo (+4, 15-11). Civitanova stacca la spina, Trento ne approfitta per costruirsi addirittura un +7 (22-15) con Lavia (ace, attacco e muro). L’ipotesi del quarto parziale si materializza già sul 25-19 (errore di Yant in attacco).
La contesa torna sui binari del punto a punto dopo il cambio di campo (2-2 e 6-6), prima che la Cucine Lube non scappi via dal 9-9 al 9-12 con Zaytsev e Chinenyeze. Provvidenziale il time out di Lorenzetti; alla ripresa, D’Heer diventa grande protagonista a muro ed in attacco consentendo ai suoi di ottenere la nuova parità a quota 13. Il centrale belga è spiritato e con due ace disegna il +2 (17-15), ma la Cucine Lube trova la parità a quota 18; il finale è appassionante e combattuto sino al 23-23, poi Džavoronok (in campo al posto di Kaziyski da metà set) realizza il 24-23 e Podrascanin mura Nikolov per il 25-23 che manda la sfida al tie break.
Il quinto set vede i marchigiani prendere subito in mano le redini del gioco (3-5 e 6-8). L’ace di nastro di Bottolo offre il massimo vantaggio ai padroni di casa (7-10), che se lo tengono stretto sino al 10-13 prima di subire l’incredibile rimonta gialloblù (13-13), ispirata da Džavoronok. Si va allo sprint e la Cucine Lube tiene sempre in mano il pallino ma deve attendere sino al 15-17 per avere la meglio e pareggiare i conti nella serie grazie al definitivo 2-3 casalingo.
“Il rammarico per non essere riusciti a chiudere in nostro favore il tie break c’è tutto, perché alcune situazioni andavano gestite differentemente, ma il risultato non deve ingannare – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita - . Siamo stati spesso in difficoltà mentale e abbiamo subito anche la situazione particolare dal punto di vista fisico di qualche nostro giocatore. Le Finali sono però così e vanno giocate al massimo, sempre; gli ingressi dalla panchina ci hanno dato una grossa mano a rientrare nel match, in particolare quello di Džavoronok. Sotto 0-2 abbiamo messo in mostra una bella reazione ma queste partite non sono come quelle di regular season ed il tie break non lascia alcun punto: è purtroppo solo una sconfitta”.
Domenica 7 maggio la serie di Finale Play Off Scudetto ritornerà alla BLM Group Arena di Trento per gara 3; fischio d’inizio previsto per le ore 18. Diretta RAI Sport HD e Radio Dolomiti.
Di seguito il tabellino di gara 2 di Finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023 giocata stasera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2
(25-21, 25-15, 19-25, 23-25, 17-15)
CUCINE LUBE: Yant 15, Anzani 6, Zaytsev 17, Nikolov 17, Chinenyeze 18, De Cecco 2, Balaso (L); D’Amico, Bottolo 1, Gabi Garcia. N.e. Sottile, Diamantini, Gottardo, Ambrose, Bottolo. All. Gianlorenzo Blengini.
ITAS TRENTINO: Kaziyski 11, Michieletto 19, Podrascanin 9, Sbertoli 2, Lavia 9, D’Heer 11, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok 6, Pace (L), Cavuto. N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Zavater di Roma.
DURATA SET: 27’, 24’, 29’, 29’, 23’ tot 2h e 12’.
NOTE: 4.026 spettatori, per un incasso di 80.804 euro. Cucine Lube: 6 muri, 9 ace, 18 errori in battuta, 12 errori azione, 49% in attacco, 42% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 26 errori in battuta, 7 errori azione, 46% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Mvp Chinenyeze.