Le due squadre non mollano l’osso; Trento recupera da 21-23 con Lavia sugli scudi ma poi cede alla terza palla set di Verona (25-27), realizzata da Mozic con una ulteriore battuta punto.
Sull’1-1 la contesa serratissima riparte, ma anche in questo caso a dettare il ritmo sono gli ospiti che volano sul +3 dopo l’iniziale parità per opera di Michieletto (da 8-8 a 12-9). Il +3 non è però rassicurante per Kaziyski e compagni, che soffrono sovente in ricezione e si fanno recuperare già sul 16-16, quando Sapozhkov trova un buon momento a rete. Il finale di parziale è tutto nel segno degli scaligeri, che aumentano i giri del motore dal 19-19 e realizzano un parziale di 1-6 che consente loro di vincere il set sul 21-25 grazie a Mozic.
In avvio di quarto periodo Trento subisce il contraccolpo psicologico del brutto epilogo della frazione precedente e soffre a muro (2-5); Lorenzetti avvicenda i liberi (dentro Pace per Laurenzano), ma la risposta più concreta la ottiene da Michieletto, che ancora una volta si carica la squadra sulle spalle riportandola a stretto contatto con gli avversari (10-11, ace). In seguito, ci pensa Lisinac a suonare la carica sempre dalla linea dei nove metri, propiziando il pareggio sul 13-13 e poi il sorpasso (15-13) con Lavia prontissimo a muro a fermare Sapozhkov. Il time out di Stoytchev chiarisce le idee alla sua squadra, al rientro in campo realizzano un contro parziale nel segno di Sapozhkov (18-19). Verona accelera ancora, si porta sul 19-22, ma l’Itas Trentino ha uno spunto notevole: con Lavia e Kaziyski rialza la testa, arriva sul 23-23, annulla una palla set e poi capitalizza la sesta avuta a propria disposizione sul 30-28 dopo che un ace del neoentrato Nelli aveva invertito la tendenza.
Il tie break è il riassunto dei set precedentemente giocati, con continui capovolgimenti di fronte e lotta serratissima (4-7, 10-8 e 13-13); lo decide ai vantaggi un ace di Cortesia sul 15-17.
“E’ stata una partita combattutissima, in cui ci è mancato davvero poco per portare a casa la vittoria – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti - . Come immaginavamo alla vigilia, ci sono stati dei momenti in cui abbiamo sofferto la loro fisicità, specialmente in battuta; ci siamo disuniti solo nel finale del terzo set, mentre durante tutto il resto del match la squadra non si è mai arresa. Nel risultato finale siamo stati penalizzati nel non aver gestito bene alcune situazioni di battuta e di contrattacco, ma è normale che sia così visto che siamo solo all’inizio della stagione. Ci teniamo stretto il punto conquistato su un campo difficilissimo come quello di Verona, sapendo che il nostro calendario prevede in rapida sequenza altre partite molto impegnative”.
L’Itas Trentino tornerà ad allenarsi alla BLM Group Arena lunedì mattina per inaugurare il periodo di preparazione che porterà la squadra a giocare domenica 16 ottobre a Piacenza (ore 20.30) il terzo match di regular season.
IL TABELLINO
WithU Verona-Itas Trentino 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15)
WITH: Cortesia 8, Raphael 1, Keita 8, Mosca 4, Sapozhkov 39, Mozic 28, Gaggini (L); Perrin 2, Grozdanov, Bonisoli (L), Zanotti, Spirito. N.e. Magalini, Jensen. All. Radostin Stoytchev.
ITAS TRENTINO: Lisinac 11, Sbertoli 1, Michieletto 20, Podrascanin 9, Lavia 20, Kaziyski 28, Laurenzano (L); Nelli 1, D’Heer, Džavoronok, Pace (L). N.e. Cavuto, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Simbari di Milano e Florian di Altivole (Treviso).
DURATA SET: 31’, 34’, 28’, 42’, 22’; tot 2h e 37’.
NOTE: 3.145 spettatori, incasso non comunicato. WithU: 16 muri, 9 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 54% in attacco, 41% (24%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 6 errori azione, 53% in attacco, 45% (19%) in ricezione. Mvp Sapozhkov.