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Vela: a Riva del Garda Dark Energy fa suo il titolo italiano

Campionato Italiano Open Melges 24

Riva del Garda (Trento) - L'ultima giornata della terza entusiasmante frazione delle Melges 24 European Sailing Series, andata in scena a Riva del Garda, ha regalato tutto ciò per cui l'International Melges 24 Class Association è famosa: regate serrate, continui cambi di leadership e un finale da brivido. Con otto regate completate, e cinque barche racchiuse in quattro punti prima della sfida finale, è stato Dark Energy (USA868) di Laura Grondin a emergere vittorioso, superando al confronto dei parziali i campioni europei in carica di Razjaren (CRO867) di Lukasz Podniesinski con Ante Cesic al timone che, grazie a una grande ultima giornata, avevano chiuso alla pari con il forte competitor a stelle e strisce (nelle foto credit Fraglia Vela Riva Zerogradinord).

Alle loro spalle, Melgina (ITA854) di Paolo Brescia, con Simone Ferrarese alla tattica, si è piazzato terzo assoluto e si è laureato Campione Italiano Melges 24 2025.

La regata, ospitata dalla Fraglia Vela Riva e sapientemente gestita dal PRO Gabriella Gabrielli con l'assistenza puntuale di Fausto Maroni, ha visto la partecipazione di una flotta di quasi trenta team, tra cui alcuni dei più grandi nomi della vela internazionale. Ancora una volta, l'intramontabile monotipo progettato da Reichel-Pugh ha dimostrato perché continua ad attrarre velisti d'élite a tre decenni dal suo varo.

"Nella regata finale si è deciso tutto su poche lunghezze - ha dichiarato la skipper di Dark Energy nonché presidente dell'International melges 24 Class Association, Laura Grondin, che ha navigato con un equipaggio di livello mondiale comprendente Taylor Canfield, Ian Liberty, Nick Ford e Mac Agnese - Siamo davvero orgogliosi di come abbiamo resistito e di come abbiamo lottato per ogni punto.
La classe è incredibilmente forte in questo momento, è un onore aver vinto".

Nel frattempo, l'equipaggio di Melgina, composto da Jas Farneti, Matija Succi, Filippo Vulcanile, Simone Ferrarese e l'armatore/timoniere Paolo Brescia, ha realizzato una prestazione eccezionale con due vittorie e una velocità costante per tutto il fine settimana.

"Non è stato facile, ma siamo entusiasti di aver conquistato il titolo italiano - ha dichiarato Brescia e Ferrarese ha aggiunto - Siamo stati lì fino all'ultima regata. Era una flotta super competitiva e il team ha fatto un lavoro incredibile nell'adattarsi alle condizioni difficili".

Il secondo posto nella classifica nazionale italiana è andato a Taki 4 (ITA778) di Niccolò Bertola, mentre Daito Nano (ITA748) di Dino Orioli ha completato il podio tutto italiano al terzo posto cavandosi la gioia di un successo di giornata.

A un passo dal podio generale, a pari merito con il terzo posto, Dark Horse (USA870) di Cuyler Morris, con Manuel Weiller alla tattica, era in testa alla classifica prima della regata decisiva, ma è scivolato al quarto posto proprio sul traguardo. Il quinto posto è andato ad Altea (ITA722) di Andrea Racchelli, seguito da Nika (MON860) di Vladimir Prosikhin, un nuovo arrivato di alto livello nella classe con un pedigree impressionante, dagli RC44 in poi.

Nella divisione Corinthian, Taki 4 (ITA778) di Marco Zammarchi, timonato da Niccolò Bertola, è tornato a dominare. I quattro volte campioni del mondo Corinthian hanno respinto per soli due punti un attacco tardivo di Chinook (HUN850) di Ákos Csoltó. Il podio Corinthian è stato completato da White Room (GER677) di Michael Tarabochia, con Luis Tarabochia al timone.

Top 11, inclusi i primi 3 Corinthian (dopo 8 regate, 27 team)
1. Dark Energy (USA868) - Laura Grondin - 27 punti
2. Razjaren (CRO867) - Ante Cesic - 27 punti
3. Melgina (ITA854) - Paolo Brescia - 29 punti Campione Italiano
4. Dark Horse (USA870) - Cuyler Morris - 29 punti
5. Altea (ITA722) - Andrea Racchelli - 31 punti
6. Nika (MON860) - Vladimir Prosikhin - 33 punti
7. Panjic (CRO803) - Luka Sangulin - 40 punti
8. Taki 4 (ITA778) - Niccolò Bertola - 46 punti Corinthian 1°
9. Chinook (HUN850) - Ákos Csoltó - 48 punti Corinthian 2°
10. Daito Nano (ITA748) - Dino Orioli - 65 punti
11. White Room (GER677) - Luis Tarabochia - 78 punti Corinthian 3°

Il terzo evento delle Melges 24 European Sailing Series 2025, che ha ospitato anche il Melges 24 Italian Open Championship - primo evento a garantire punti validi per il neonato Trofeo Gaudí 2025, dedicato alla memoria di Gaudenzio Bonini, storico componente del team Altea scomparso a gennaio in un incidente in montagna, è stato ospitato dalla Fraglia Vela Riva in collaborazione con la Classe Italiana Melges 24 e l'International Melges 24 Class Association (IM24CA).
Ultimo aggiornamento: 27/05/2025 07:50:57
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