Gli ostacoli naturali e artificiali disseminati lungo i percorsi testeranno, come sempre, la preparazione multidisciplinare dei partecipanti: oltre a dover sfoderare resistenza e forza per le prove legate, ad esempio, al trasporto di pesi, dovranno dimostrare agilità ed equilibrio negli attraversamenti di travi e funi oppure mobilità e coordinazione sul superamento delle strutture in sospensione, come le multirig, ma anche ovviamente velocità correndo sui differenti tracciati off-road.
Gli atleti qualificati, attraverso piazzamenti utili nelle gare riconosciute nei rispettivi Paesi di origine, si sfideranno, infatti, sulle distanze
Short (3km, 20 ostacoli, 14 giugno),
Standard (15km, 40 ostacoli, 15 giugno) e
Team (8km, 20 ostacoli, 16 giugno) con un unico, grande obiettivo, ovvero ambire ai podi assoluti ed Age Group. Ma anche amatori e non qualificati potranno mettersi alla prova, con le stesse regole e gli stessi ostacoli dei migliori atleti continentali, grazie alla modalità
Journeyman in batterie dedicate o con la
Fun Run (8km, 20 ostacoli, 16 giugno).
Nel corso dell'intera manifestazione si svolgeranno, inoltre, le fasi qualificanti e la finalissima dello spettacolare formato
100mt (12 ostacoli), analogo a quello inserito anche nel programma olimpico di
Los Angeles 2028 come nuova quinta disciplina del
Pentathlon Moderno. Le grandi novità di quest'anno riguardano, inoltre, l'introduzione della
categoria Adaptive (Para OCR) su tutte le distanze e lo svolgimento dell'evento
Kids (800 metri, 10 ostacoli), per i giovanissimi dai 6 ai 12 anni.
LE CONVOCAZIONI AZZURRE E I TOP RUNNER
In Italia il movimento è rappresentato dalla
ASD Federazione Italiana OCR, nata nel 2016 con lo scopo di disciplinare e promuovere l’obstacle racing a livello nazionale. Oggi nella penisola conta
50mila finisher ogni anno con ben
60 società sportive affiliate, tra organizzatori, team e campi a ostacoli.
Proprio la FIOCR ha comunicato le prime convocazioni degli azzurri che si contenderanno i titoli in palio, tra cui il parmense
Gian Maria Savani, che ai Mondiali 2023 ha conquistato l’oro nella Short distance e l’argento nella Standard, e la mantovana
Francesca Dambruoso, campionessa Master ai Mondiali 2023 e vice campionessa Master 100mt agli Europei 2023.
Le toscane
Righerta Kadija e Federica Toni, la romagnola
Deborah Molinaro e l’umbra
Noemi Orologio saranno le ulteriori leve della rosa al femminile, mentre, tra gli uomini, il trentino
Loris Pintarelli, il lucano
Emilio Pagnotta, il piemontese
Flavio Pellerei, il toscano
Valentino De Vanna, il piemontese
Alberto Miotti e l’emiliano
Yuri Prezzi.
A difendere i titoli assoluti europei 2023 su distanza Short Ida Mathilde Rubens Steensgaard (DEN) e Jesse De Heer (NED), mentre nella Standard Ulrikke Evensen (DEN) e Stijn Lagrand (NED). Nella 100mt, invece, si gareggia a caccia dei successori di Jonaczyk Katarzyna (POL) e Prokudin Urii (EOSF).