BORNO (Brescia) - San Fermo Trail, edizione 2025 nel segno di Luca Merli e Beatrice Bianchi. Se il trentino del Valchiese ha condotto la gara sin dal primo metro, la bergamasca della Recastello ha costruito il proprio successo con una prova in rimonta che ha esaltato le sue indiscusse doti da discesista.
Foto di Marco Gulberti.
UN EVENTO IN COSTANTE CRESCITA:
anche se non sono saltati i primati cronometrici della manifestazione, sull’Altopiano del Sole i numeri di questa 12ª edizione sono davvero importanti: 400 agonisti per la prova dominicale ai quali sono da aggiungere i 348 bimbi della family run e i concorrenti della Yankee Run che ha alzato il sipario sul lungo week end ferragostano di Borno. I feedback sono sin troppo chiari, quello proposto dall’Evolution Team in stretta collaborazione con lo store “Fashion & Mountain” e “Scott Italia” è un evento che piace non solo a runner. Molto partecipata anche la serata con l’alpinista Bernardo Rivadossi.
GRAN FINALE CON GARA TRAIL:
banco di prova l’ormai collaudato anello da 18 chilometri con 1.261 m di dislivello positivo. La lunga scia di agonisti è partita in perfetto orario dalla suggestiva piazza di Borno (883 mslm) e ha raggiunto il rifugio San Fermo (1868 mslm). Da qui i concorrenti hanno intrapreso un traverso tecnico e panoramico (Sentiero Alto) di circa 4 km che li ha portati ai 1921 m del monte Arano.
Dal GPM è cominciata la discesa che, passando al rifugio Laeng (1769 mslm), nella conca di Varicla e dal lago Lova, li ha riportati in piazza a Borno.
TUTTI DIETRO LUCA MERLI:
Al maschile, un solo uomo al comando. Desideroso di rifarsi dl forfait per acciacchi di soli sette giorni fa alla Sierre Zinal, il trentino Luca Merli ha preso la testa della corsa e non l’ha più mollata. Per lui finish time di 1h28’48” che gli ha permesso di tenere a debita distanza il veneto Mattia Tanara (Team Scott +2’01”) e il bergamasco del Marathon Club Imperia Sergio Bonaldi che ha tagliato il traguardo dopo 1h34’22”. Completano la top five di giornata Marco Camorani e Manuel Togni.
IRRESISTIBILE BIANCHI IN DISCESA:
la bergamasca della Recastello è una delle discesiste più forti del palcoscenico nazionale e sull’Alto Piano del Sole non ha disatteso le aspettative della vigilia. Ripresa la piemontese Arianna Dentis, ha poi scalato due marce nel tratto finale sino a presentarsi in solitaria sul traguardo di Borno in 1h48’41”. Seconda piazza per la portacolori dell’Atletica Saluzzo (+3’54”), autrice di una prova da protagonista; mentre terza si è piazzata Elisa Presa (Salomon a +8’23”). Bene pure Daniela Rota 4j e Beatrice Meloni 5ª.
APPUNTAMENTO ALL’ANNO PROX:
chiusa con soddisfazione la 12ª edizione della San Fermo Trail, i ragazzi e le ragazze dell’Evolution Team hanno già rinnovato l’invito per la super classica camuna per il week end ferragostano del 2026. Segnatevi la data in agenda.