Tesero - OCR European Championships, la danese Steensgaard è la regina europea delle obstacle race, l’olandese De Heer si impone nella 3km, il belga Buyle nella 15km. Ottimo medagliere per gli azzurri, guidato dall’argento di Eugenio Bianchi nella Standard Course. Presente in Val di Fiemme anche la Union Internationale de Pentathlon Moderne e la Federazione Italiana Pentathlon Moderno per assistere alla manifestazione di corsa a ostacoli, possibile nuova quinta disciplina.
In Val di Fiemme si è conclusa la V edizione degli OCR European Championships (nelle foto ©DPierpaoli) massima competizione continentale di corsa a ostacoli, organizzata dalla ASD FIOCR - Federazione Italiana OCR su assegnazione della FISO - World Obstacle (Fédération Internationale de Sports d'Obstacles) e della EOSF (European Obstacle Sports Federation). Il weekend ha visto la partecipazione di circa 2mila atleti da 33 Paesi, tra cui ucraini, russi e bielorussi, sotto la bandiera di EOSF in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale, affinché lo sport possa continuare a rappresentare uno strumento di unione e condivisione.
I CAMPIONI DELLA SHORT COURSE
Sono Ida Mathilde Steensgaard (Danimarca) e Jesse De Heer (Olanda) a tagliare per primi il traguardo della Short Course, su un tracciato di 3km e 20 ostacoli, allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero dal meraviglioso sfondo dolomitico, rispettivamente in 21'36" e 14'40". Tra le donne completano il ranking Katrine Haaland Leveraas (Norvegia) in 23'59" e Katja Christensen (Danimarca) in 24'01", che torna sul podio dopo l’argento 2019. Al maschile, si conferma vice campione europeo Sergei Perelygin (Europa) in 15'49", seguito da Jonas Drescher (Danimarca) in 16'14".
I PODI DELLA STANDARD COURSE
La Standard Course ha messo alla prova gli obstacle racer con un percorso di 16km e +700 metri di dislivello, tra i Comuni di Tesero e Cavalese, disseminato di ben 50 ostacoli. Indescrivibile Ida Mathilde Steensgaard (Danimarca) che si impone anche sulla lunga distanza in 1h55'27" contro Alisa Petrova (Europa) in 1h58'52" e Ulrikke Evensen (Danimarca) 1h57'54" (con penalità). È azzurro il nuovo vice campione Eugenio Bianchi 1h30'15", battuto da Thomas Buyle (Belgio) 1h29'20", che riscatta il terzo posto del 2019, e seguito da Dani Garca Gmez (Spagna) in 1h31'01".
“Ho spinto sin dall’inizio per guadagnare posizioni in salita – commenta l’azzurro Eugenio Bianchi – Sono riuscito anche in discesa a mantenere il vantaggio ma fallendo un ostacolo, che non avevo allenato a dovere, ho dovuto affrontare un penalty loop finale.