Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Il Trentino abbraccia la corsa rosa: festa a Brentonico

Anche il Presidente Fugatti ha percorso in bicicletta gli ultimi 20 chilometri della tappa trentina del Giro d’Italia

Brentonico (Trento) - Centinaia di appassionati del mondo del ciclismo, che la pioggia non ha fermato, ad accogliere con calore e passione il passaggio in Trentino del Giro d’Italia. La Corsa rosa che nella sedicesima tappa, da Piazzola sul Brenta a San Valentino di Brentonico, ha fatto tappa nella nostra provincia, regalando emozioni e spettacolo e soprattutto una gara in cui le montagne del Trentino sono state protagoniste.
Al punto da vedere la “crisi” della maglia rosa e un divario che si è accorciato con gli inseguitori al vertice della classifica generale.
A sottolineare l’importanza dell’evento e il forte legame tra il territorio e la Corsa rosa, il Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha voluto percorrere in bicicletta gli ultimi 20 chilometri della tappa, da Mori fino al traguardo, accompagnato dal Presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, dai sindaci di Ala Stefano Gatti e di Avio Ivano Fracchetti.

Lungo la salita che porta a San Valentino, i tornanti sono stati affollati da centinaia di appassionati pronti a sostenere i loro beniamini.
Immancabile, come ogni anno, la presenza dello stand della Coldiretti, che ha contribuito a rendere ancora più viva l’atmosfera di festa lungo il percorso.
All’arrivo, il Presidente ha salutato e ringraziato volontari presenti per la preziosa collaborazione, prima di prendere parte assieme all’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni alla cerimonia ufficiale di premiazione del vincitore di tappa, Christian Scaroni, che ha preceduto di pochi metri il compagno di squadra Lorenzo Fortunato (terzo in un podio tutto italiano Giulio Pellizzari), e del detentore della maglia rosa: l’attuale leader della classifica generale Isaac Del Toro, che è andato in crisi proprio sulla salita di San Valentino ed è riuscito a mantenere la prima posizione della corsa tallonato però da Yates e Carapaz.

“Il Giro d’Italia in Trentino è molto più di una gara ciclistica: è un appuntamento che unisce sport, territorio e comunità – ha dichiarato il presidente –. Questi tornanti, ogni anno, diventano un palcoscenico naturale dove si incontrano passione, identità e accoglienza. Il calore dei trentini lungo il percorso è una testimonianza autentica di quanto questa corsa sia sentita e amata”.
La festa del ciclismo in Trentino proseguirà anche domani, mercoledì 27 maggio, a San Michele all’Adige, presso la Fondazione Edmund Mach, per dare il via ufficiale alla diciassettesima tappa del Giro, con arrivo a Bormio.
Ultimo aggiornamento: 27/05/2025 18:15:11
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE