Ed è la quinta volta che la Nazionale femminile riesce ad accedere alla seconda fase di una rassegna continentale: nell'ultima occasione, datata 2017, arrivò la medaglia di bronzo in una squadra che già annoverava tra le sue fila Angela Romei e Stefania Constantini nel ruolo di alternate. Oggi la cortinese è skip di un'Italia che, nella giornata decisiva, ha superato prima la Svezia e poi la Svizzera andandosi a prendere, dopo il pass per i Mondiali riservati alle prime sette squadre qualificate, anche la qualificazione tra le migliori quattro squadre del torneo.
In mattinata è arrivato il successo sulle padrone di casa, sconfitte 7-4 grazie a una grandiosa ultima mano da 4 punti e, più in generale, a una feroce reazione di carattere delle azzurre dopo il k.o. di ieri per mano della Norvegia. In serata, poi, la fondamentale vittoria sulla Svizzera.
Spietata la formazione tricolore formata da Stefania Constantini (Fiamme Oro), Angela Romei (Fiamme Oro), Marta Lo Deserto (C.C. Dolomiti) e Giulia Zardini Lacedelli (Curling Club Dolomiti) a capitalizzare tutte le incertezze delle avversarie in un incontro che le nostre hanno iniziato con tre mani rubate in serie e un parziale di 5-0. I due punti svizzeri nel quarto, con la mano rubata all'Italia nel quinto, ha mandato le squadre a riposo sul 5-3. Da lì due punti nel sesto e altre due mani rubate tra settimo e ottavo end con risultato finale di 9-3 a favore dell'Italia.