Solo una penalità per un errore in trasferimento poteva mettere del pepe sul finale ma il pilota della DP ha tenuto i nervi saldi e confermato la sua supremazia con una bella prova di maturità: la pioggia incessante abbattutasi nel finale di gara ha mescolato le carte in tavola ma non ha così smosso “Botta” dalla vetta.
Bondioni, con ottimi tempi ed anche un successo sulla Ps6, ha così recuperato lo svantaggio su Caffoni ed è andato a conquistare un altro podio- il sesto- sulle strade amiche: in quanto primo camuno, “Gilly” ha conquistato il premio intitolato a Tassara. Tra i tanti partecipanti in gara va sottolineata, oltre alla performance dei tre del podio (Caffoni, terzo, è primo dei non bresciani!), l’ottima prova di Mirko Farea con Nicolò Gonella: il pilota di Berzo Demo ha debuttato su Skoda (GF Racing) chiudendo appena fuori dal podio e staccando i valtellinesi Gianesini e Belfiore, su Skoda Erreffe, alla fine quinti. Sesto il valsabbino Alberto Dall’Era, con Beltrame su VW Polo che, con l’arrivo della pioggia, ha preferito una condotta più prudente. Out nelle battute finali di gara Miele-Mometti, Galvagni-Fenoli e Codenotti-Zambetti tutti per uscita di strada senza conseguenze per gli equipaggi.
Notevoli le prestazioni dei primi tre di Rally4: gli ossolani Gabriel Di Pietro e Andrea Dresti hanno vinto la classe con la Peugeot 208 turbo staccando un fantastico 15° assoluto che risalta ancor più alla luce dei 118 iscritti. Non da meno i secondi, Fabio Farina e Gabriele Zanni, arrivati alle spalle per solo 4”3 e Guglielmini-Giorgio, terzi e 19° nella generale. In S1600 Sassi-Manghera compiono una bella rimonta e bruciano nello sprint i veneti Cocco-Buccino (Clio PR2 per entrambi) mentre i locali Mendeni-Silli si aggiudicano la numerosa R2B sulla loro Peugeot scudata BS Sport. Subito dietro i varesini Dipalma-“Cobra” che dopo la vittoria assoluta al recente Laghi si sono messi in discussione su una vettura di piccola cilindrata, la Renault Clio Rally5, vincendo l’affollatissima classe e terminando 39° assoluti. Su 115 partiti da Cividate Camuno nel pomeriggio di ieri, 73 sono stati coloro che sono riusciti a solcare la pedana di arrivo a Breno.
Classifica Top Ten: 1) Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia/DP Autosport) in 37’07”0; 2) Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia/PA Racing) a 11”9; 3) Caffoni-Grossi (Skoda Fabia/Balbosca) a 18”5; 4) Farea-Gonella (Skoda Fabia/GF Racing) a 38”5; 5) Gianesini-Belfiore (Skoda Fabia/Erreffe) a 56”1; 6) Dall’Era-Beltrame (VW Polo/HK) a 57”5; 7) Costenaro-Gambasin (Skoda Fabia/Delta Rally) a 1’14”5; 8) Brega-Zegna (Skoda Fabia/PA Racing) a 1’28”5 ; 9) Ferri-Angeli (Skoda Fabia) 1’35”6; 10) Althaus-Zbinden (Skoda Fabia/Bianchi) a 1’53”.
Albo d’oro
2014 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C)
2015 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C)
2016 Gianesini Fay (Renault Clio S1600)
2017 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5)
2018 Bondioni-Maifredini (Skoda Fabia R5)
2019 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5)
2020- Non disputato a causa del COVID-19
2021 Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia R5 Evo)
2022 Nucita-Pollet (Skoda Fabia R5/Rally2 Evo)
2o23 Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia R5/Rally2 Evo)