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Campionato Europeo la Skymarathon sentiero 4 luglio a Corteno Golgi

Tre gare, differenti percorsi, un unico grande spettacolo: il programma

CORTENO GOLGI (Brescia) - A una settimana dai Campionati Europei di Skyrunning in programma dal 3 al 5 luglio sulle montagne di confine tra le province di Brescia e Sondrio, il comitato organizzatore ha ufficializzato i percorsi gara delle prove Vertical, Skyrace e SkyUltra che assegneranno ben 27 medaglie. A contendersele i migliori atleti delle 28 rappresentative attualmente accreditate (foto credit Maurizio Torri).

Importante ricordare che le prove, avranno un ranking e un montepremi dedicato ai non nazionali. Per le prove “open” le iscrizioni son ancora aperte. Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.maratonadelcielo.it

LE GARE
Vertical (4,32km 973 md+): Giovedì 03 Luglio, start ore 17:30 da Aprica Piazza Cioccarelli.
Skyrace (23km 1500 md+ versione open, 24.650 km 1483md+ Europeo): Sabato 05 Luglio a Corteno Golgi, Start 06:45 Campionato Europeo, ore 07:10 prova open.
SkyUltra (40km 2735 md+ versione open, 42km 2735 md+ Europeo): Sabato 05 Luglio a Corteno Golgi, Start 06:45 Campionato Europeo, ore 07:10 prova open

APRICA VERTICAL
Il tracciato è disegnato all’interno della bellissima cornice delle Alpi Orobie Valtellinesi. La competizione partirà da Aprica in Piazza Cioccarelli (Contrada Santa Maria a 1.091 mslm). I partecipanti punteranno la finish line posizionata in località Magnolta, raggiungendo la cima della seggiovia Piana dei Galli posta a quota 2.064 metri. Il percorso si estende per un totale di 4,32 chilometri, con un dislivello totale di 973 metri. Alcune sezioni della gara presentano pendenze fino al 50%, raggiungendo un impegnativo 55% in alcune aree. Il percorso segue un sentiero panoramico, partendo da Piazza Cioccarelli, passando per Via Madonna, Via Clef, Strada “Lavazzini”, "Pistone Magnolta" e terminando alla Pista Piana dei Galli. La sezione "Pistone" è una pista da sci nera durante i mesi invernali.

SKYRACE
Partenza da Corteno Golgi e arrivo a Santicolo, con un dislivello complessivo in salita di 1500 m e 1550 in discesa. Il percorso è lo stesso della maratona per i primi 4 km ca.
A Sant’Antonio si prende a sinistra in direzione Val Brandét, dapprima su ripido acciottolato, poi su strada sterrata in leggera salita, percorrendo praticamente tutta la valle. Poco prima di Malga Casazza, in loc. Piazzale Bondone (1382) si gira di nuovo a sinistra su un bel sentiero che sale snodandosi in mezzo a boschi e pascoli, e arriva, dopo più di mille metri, al Passo Salina (2433), dove s’innesta nel Sentiero 4 Luglio . Da qui il tracciato è lo stesso della maratona

SKYULTRA
La partenza è da Corteno centro (950) e l’arrivo a Santicolo (900), con dislivello di ca. 2700 m in salita e ca. 2750 m in discesa. Il percorso, da Piazza Giovanni Venturini - Medaglia d'Oro davanti al municipio, una volta attraversato il centro storico, va dapprima su un tratto di strada ondulata in asfalto, lungo almeno 1 km, poi ancora su asfalto per ca. 2 km, in salita, fino al borgo di Sant’Antonio (1127). Da qui si continua a dx su sentiero in terra battuta e acciottolato, in salita moderata, per ulteriori circa 2 km, fino a raggiungere il Rifugio Alpini di Campovecchio (1310), dove ha inizio il Sentiero 4 Luglio vero e proprio (segnavia n. 7).

C’è subito una ripida salita di 1 km fino al crinale di Premàlt, poi ulteriori 2 km in pendenza meno accentuata per raggiungere, con dislivello di 700 metri complessivo, lo Zappello dell’Asino (2026). Da qui il sentiero passa di nuovo dal crinale al versante e si caratterizza, oltre che per 6 km di continui saliscendi fino alla Val Rösa, che non fanno praticamente guadagnare quota, anche per un andamento quasi sempre trasversale al versante e dunque non del tutto agevole. A partire dall’ampio canale della Val Rösa si punta ora lungo la linea di massima pendenza e, su morene e terreno misto, si giunge dopo lunga salita a Passo Telènek (2642). Successivamente, attraverso un’impegnativa cresta, si guadagna Cima Sellero (tetto della gara a 2744 m). Un’ardita discesa porta quindi a Passo Sellero (2423) e poi, proseguendo per non difficili creste, tratti esposti, canalini e infine pezzi di vecchie mulattiere, passando per il Bivacco Davide (2645), si arriva al Piz Tri (2308). La discesa finale che porta a Santicolo si snoda dapprima lungo mulattiere e sentieri, quindi su tratti di strada carrabile.
Ultimo aggiornamento: 27/06/2025 08:03:16
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