Vezzano - Rivali per tutta la stagione e compagni nell’ultima gara di corsa in montagna in versione staffetta. Francesco Baldessari e Daniele Pigoni hanno conquistato la vittoria nella sesta edizione del Sentiero 618, la competizione a coppie che da sei anni è inserita come evento sportivo all’interno della manifestazione Mese Montagna.
I due specialisti delle competizioni in quota hanno iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della sfida organizzata dal Gs Fraveggio, mentre nella categoria femminile le più veloci sono state zia Lorenza Beatrici e nipote Luna Giovanetti, quindi nella graduatoria mista per la quinta volta su sei si sono imposti i coniugi Anna Zambanini ed Enrico Cozzini. Nella categoria over 100 femminile successi per la coppia Antonella Beatrici e Antonella Bergamo, nella versione maschile invece hanno trionfato Diego Foradori e Roberto Tabarelli de Fatis.
Appassionante la sfida che ha animato il Sentiero 618, che si è sviluppato sull’omonimo percorso Sat con partenza, zona cambio e arrivo da piazza San Valentino a Vezzano e uno sviluppo di 8,3 km e 480 metri di dislivello per ciascun frazionista. Dopo lo start della prima frazione, quando il sentiero ha iniziato a salire Francesco Baldessari ha subito aumentato il ritmo, riuscendo a staccare gli avversari e a transitare per primo a metà gara, nonostante un errore di interpretazione del sentiero e relativa perdita di tempo. Con un ritardo di soli sei secondi è poi giunto Simone Costa, quindi a 30 secondi Tommaso Caldonazzi e a 1’25” Davide Delladio.
Il testimone è poi passato a Daniele Pigoni, che ha dovuto subito forzare l’andatura, riuscendo poi a gestire in tranquillità il vantaggio sugli inseguitori, anche perché dietro ci sono stati i recuperi di Christian Modena (che ha stabilito il miglior tempo assoluto con 37’04”) e di Luciano Trentini.
Al traguardo Pigoni ha dunque concluso con la seconda prestazione di giornata (37’24”) e un tempo complessivo di 1h15’36”, infliggendo un distacco di 1 minuto e 5 secondi a Modena, che era in coppia con Davide Delladio, mentre sul terzo gradino del podio è salito il duo Tommaso Caldonazzi e Fabiano Roccabruna a 2’22” dai trionfatori.