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Atletica leggera: nuovo record di Roberta Bruni a Rovereto

Rovereto - Serata speciale, con nuovi record per l'atletica al Palio della Quercia, giunto alla 58esima edizione, che si è svolto ieri sera a Rovereto (Trento). Roberta Bruni, 28enne, romana, che milita cin i colori del Centro Sportivo Carabinieri, ha stabilito con 4,72 metri il nuovo record italiano di salto con l'asta, migliorando di un centimetro il suo primato nazionale dello scorso 18 giugno a Barletta. Il trentino Yeman Crippa (Fiamme Oro), trentino, beniamino di casa, si ferma sui 5000 poco dopo il terzo chilometro. Il campione europeo dei 10.000 è stato applaudito dal pubblico per il trionfo di Monaco e al termine della serata ha commentato: "Le gambe non giravano, speravo comunque di concludere la gara".


SALTO CON L'ASTA - Roberta Bruni, per la seconda volta quest’anno riscrive il suo record italiano, ancora di un centimetro e ancora all’ultima prova, come nel primato di metà giugno in piazza a Barletta. Più forte di tutto la portacolori dei Carabinieri: della pioggia, che sul più bello comincia a bagnare la pedana, e della stanchezza di fine stagione, ad appena quattro giorni dalla convincente prestazione di Losanna, quarta in Diamond League per tornare al 4,60 che le mancava dal record. Si esalta l’azzurra a Rovereto, superando con grinta anche 4,63 al primo tentativo, anticamera del nuovo exploit. Una gara iniziata con un errore a 4,23, misura superata al secondo assalto, poi 4,33 e 4,43 alla prima e 4,53 alla seconda.


YEMAN CRIPPA - L’eroe dei 10.000 agli Europei va in caccia di un’altra impresa sulla distanza in cui ha vinto il bronzo continentale, i 5000 metri, attaccando il primato italiano che detiene da un paio di stagioni. Ma il fuoriclasse trentino delle Fiamme Oro, in una gara pilotata con parziali di 2:34.4 e 5:12.3, si stacca dal gruppo durante il terzo chilometro e passa intorno a 7:50 per poi interrompere la sua corsa mezzo giro più avanti. Chi sorride è invece Pietro Riva, il piemontese delle Fiamme Oro già quinto nei 10.000 di Monaco, che timbra un altro personale in 13:22.73 (tolti sei secondi). E cade il record del Palio con 13:08.43 per merito dell'atleta del Burundi Egide Ntakarutimana, alfiere della Quercia Trentingrana che organizza il meeting.


PESO - Dopo sette gare, di nuovo oltre i ventuno metri. Sulla pedana dove l’anno scorso ha vinto il suo primo titolo italiano, al quinto turno con 21,22 trova l’acuto Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia) nel peso. L’azzurro, ai piedi del podio agli Europei e all’ennesima uscita di una stagione lunghissima, si era già portato nei dintorni di quel muro lanciando 20,89 al terzo. Per Leonardo Fabbri (Aeronautica), quarto posto con 20,54.


800 METRI - Simone Barontini, marchigiano delle Fiamme Azzurre, si dimostra combattivo e tutt’altro che appagato dopo aver raggiunto la finale europea.

A nove giorni dal personale di Monaco (1:45.66) ecco il salto di qualità anche dal punto di vista cronometrico per il campione d’Europa under 23 in carica: prima volta sotto 1:45, oltre un secondo guadagnato in confronto al 2021 e adesso con 1:44.96 sugli 800 diventa il nono italiano di sempre. A vincere è il britannico Kyle Langford (1:44.49 PB). Ancora più ampio il progresso della compagna di club Eloisa Coiro, classe 2000, che corre in 2:00.50. Nove decimi esatti in meno del proprio limite ottenuto con l’argento ai Giochi del Mediterraneo (che fa il paio con quello europeo U23 dell’anno scorso) e un secondo e mezzo di “upgrade” nel saldo stagionale. Il balzo in avanti nelle liste nazionali alltime è fino all’ottava posizione, così come ottava chiude sul traguardo. Vince la statunitense Allie Wilson in 1:58.53, non completano la gara invece le altre due mezzofondiste delle Fiamme Azzurre, Elena Bellò e Gaia Sabbatini.


3000 METRI - Torna a migliorarsi Marta Zenoni (Luiss) nei 3000 metri per scendere a un significativo 8:50.58, togliendo quasi sedici secondi al personale di tre anni fa. La bergamasca, argento europeo under 23 dei 1500 nella scorsa estate, riesce così a inserirsi nella top ten italiana di sempre outdoor, al decimo posto.


SPRINT - Tra i record del meeting c’è quello nei 100 di Twanisha Terry, campionessa mondiale con la staffetta Usa, in 11.02 (+0.3) eguagliando il crono della giamaicana Christania Williams nel 2016. Al rientro dagli Europei di Monaco, dove ha conquistato il bronzo della 4x100, sesta Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) in 11.41. Nella gara maschile sfreccia l’americano Kendal Williams: 10.08 (-0.1) per il successo.


BOCCHI SECONDO - Bel duello sulla pedana del triplo, con un botta e risposta che dura per tutta la gara. Alla fine Tobia Bocchi è secondo con 16,73 (+0.7) in una serie che comprende anche 16,69 e 16,67 per l’emiliano dei Carabinieri, quarto agli Europei di Monaco. L’ultimo salto è quello decisivo con lo statunitense Donald Scott che atterra a 16,89 (+0.5). Nel lungo pregevole 6,78 (+0.2) della serba Milica Gardasevic, settima Ottavia Cestonaro (Carabinieri) con 6,21 (+1.1). Si aggiudica l’alto il giapponese Tomohiro Shinno, che oltrepassa 2,27 alla prima prova mentre l’ucraino Oleh Doroshchuk ci riesce alla terza, e quinta piazza di Manuel Lando (Aeronautica) a 2,19.


400 OSTACOLI - Si esprime ancora a buon livello José Bencosme nei 400 ostacoli. È terzo in 49.54 il piemontese del Gs Avis Barletta, davanti a un finalista europeo come il francese Victor Coroller, quarto in 49.60, mentre il tedesco Constantin Preis completa la rimonta vincente sul transalpino Ludvy Vaillant, 49.04 contro 49.07. Settimo invece Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) in 50.84. Al femminile notevole 53.75 della giamaicana Rushell Clayton che domina sull’ucraina vicecampionessa europea Viktoriya Tkachuk, 54.77.


GIRO DI PISTA - Anche quest’anno il campione olimpico della staffetta del miglio Michael Cherry (Usa) è il padrone dei 400 a Rovereto in 45.27 per battere il britannico bronzo europeo Alex Haydock-Wilson (45.50), più dietro sesto Vladimir Aceti (Fiamme Gialle, 46.24) e settimo Edoardo Scotti (Carabinieri, 46.31). La statunitense Kaylin Whitney prevale tra le donne in 51.12, con Alice Mangione (Esercito, 52.61) in settima posizione.

Ultimo aggiornamento: 31/08/2022 09:40:22
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