CHIAVENNA (Sondrio) – Nella Sala delle Capriate dell’ex Convento dei Cappuccini di Chiavenna si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Federbim “Premio FederBIM – Valsecchi 2025”, promosso da Federbim, in collaborazione con la Comunità Montana della Valchiavenna e il Consorzio BIM dell’Adda.
Federbim, Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano, rilevante istituzione rappresentativa delle montagne italiane, da oltre sessant’anni unisce i territori interessati dai bacini imbriferi montani con l’obiettivo di dar loro voce e promuovere azioni concrete per lo sviluppo e la valorizzazione dell’ambiente montano nel suo complesso.
Oggi Federbim rappresenta circa 2.000 Comuni montani e opera per favorire la collaborazione tra enti locali, istituzioni e comunità alpine, sostenendo la crescita sostenibile delle aree idroelettriche e dei territori di montagna.
Il riconoscimento di quest’anno è stato assegnato alla professoressa Marina Brambilla, rettrice dell’Università degli Studi di Milano, per l’impegno e i risultati conseguiti attraverso il Polo Unimont – centro di eccellenza dell’Ateneo con sede a Edolo, dedicato da quasi trent’anni alla formazione universitaria, alla ricerca e all’innovazione per lo sviluppo sostenibile delle aree montane.
Unimont rappresenta oggi un punto di riferimento nazionale e internazionale per la montagna: con una comunità di oltre 250 studenti provenienti da tutta Italia e dall’estero, un’intensa attività di ricerca su scala regionale, nazionale ed europea, e un numero crescente di laureati, ad oggi quasi 600, veri e propri professionisti operanti nella valorizzazione dei territori alpini, il Polo contribuisce concretamente a costruire competenze e modelli di innovazione per la crescita delle aree montane.
La cerimonia si è aperta con i saluti istituzionali di Luca Della Bitta, sindaco di Chiavenna e Presidente del Consorzio BIM dell’Adda; Davide Trussoni, presidente della Comunità Montana della Valchiavenna, e Athos Valsecchi, in rappresentanza della famiglia Valsecchi.
Sono poi intervenuti Mauro Guerra, presidente di ANCI Lombardia, Massimo Sertori, assessore a Montagna ed Enti Locali di Regione Lombardia, Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, e Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e delle Finanze, che ha consegnato il premio alla Rettrice Brambilla.
La Rettrice ha sottolineato: “Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto questo premio da FederBim: testimonia l’impegno di UNIMONT nel contribuire in maniera determinante ad affermare la necessità che per le montagne serva una visione strategica specifica e politiche integrate, a generare innovazione tramite la ricerca scientifica e a formare una generazione di professionisti preparati alle specificità del contesto montano, sviluppandone ulteriormente il valore con un approccio innovativo, sistemico ed interdisciplinare”.
Le conclusioni sono state affidate a Gianfranco Pederzolli, presidente di Federbim, che ha ricordato come il Premio “Premio FederBIM – Valsecchi 2025” sia nato per valorizzare personalità e istituzioni impegnate nella crescita dei territori montani e idroelettrici, nel segno della collaborazione e dello sviluppo sostenibile.
Moderato da Emanuela Zecca, l’incontro ha confermato il ruolo del Premio Federbim come appuntamento di riferimento per il dialogo tra istituzioni, università e comunità locali, contribuendo a delineare nuove prospettive di crescita per la montagna italiana.
All’evento ha partecipato anche una delegazione dell’Università degli Studi di Milano, con il team Unimont e una rappresentanza di studenti.